Energia elettrica

C’è apertura da parte della Germania al limite al prezzo del gas e a fissare nuove regole per la determinazione del costo dell’energia elettrica. Ma gli ostacoli da superare rimangono tanti.

C’era una volta l’economia più robusta d’Europa. L’inflazione al 7,5%, il prezzo dell’energia e le prospettive al ribasso dell’autunno hanno portato i consumatori ai livelli di pessimismo del 2008.

Le stime più ottimistiche parlavano di un calo già in autunno, ma le analisi di Ubs e Raiffeisen le smentiscono: corretta al rialzo l’inflazione media annuale.

La questione non dipende soltanto dalla crisi del gas e dai cambiamenti climatici.

La siccità mette a rischio le forniture di energia, oltre alla critica situazione delle forniture di gas che imperversa tra Russia e Europa.

In meno di 24 ore, il video diffuso via Telegram e Twitter ha già guadagnato oltre 3 milioni di visualizzazioni. Un filmato provocatorio, dove si usano anche immagini di una modella ucraina.

Dopo la seconda metà di agosto, AITI convocherà le imprese associate per informarle sulla situazione.

L’Agenzia internazionale dell’energia ha diffuso oggi l’Electricity Market Report dal quale si evince una domanda in calo, ma una crisi globale ormai alle porte. Nel frattempo l’Ue firma un "Piano per salvare l’inverno", in Svizzera si pensa a come risparmiare l’elettricità.

A causa dell’alta temperatura dell’acqua del fiume Aare, non è possibile utilizzare raffreddare l’impianto.

A pesare di più è il rincaro dei prodotti energetici.