Apertura borsa svizzera in rialzo. Investitori cauti in attesa delle decisioni della Fed

Matteo Casari

02/11/2022

02/11/2022 - 09:42

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Giornata incoraggiante per europee e asiatiche, meno per le americane. Si attendono le decisioni della Fed, che con tutta probabilità alzare di nuovo i tassi di 75 punti. Sale l’euro, così come il prezzo del gas.

Apertura borsa svizzera in rialzo. Investitori cauti in attesa delle decisioni della Fed

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo sorride nel secondo giorno della settimana. Alle 9,05, lo SMI era a quota 10.823,80 punti, per quella che è una variazione al rialzo dello 0,37%; lo SPI segna ugualmente una crescita dello 0,36%, a 13.794,01 punti.

Borse europee

In Europa si è ancora in piena stagione di bilanci trimestrali, con i risultati positivi aziendali che incutono fiducia negli investitori. Il FTSE MIB registra una crescita dello 0,33%. Il DAX dello 0,23% e il CAC 40 dello 0,60%. A Londra, il FTSE 100, si colloca sul valore di +0,16%

Wall Street

Le piazze di oltreoceano non riescono invece a mettere a segno chiusure in positivo nella giornata di ieri. Gli occhi sono tutti puntati sulla Federal Reserve, che oggi dovrebbe alzare nuovamente i tassi di 75 punti base. Le parole del presidente Jerome Powell serviranno a capire se nei prossimi mesi la stretta monetaria subirà un rallentamento o meno. Nel frattempo, il Dow Jones ha concluso gli scambi con una variazione negativa dello 0,24%. Concludono in ribasso sia lo S&P500 che perde lo 0,41%, e il Nasdaq che registra un -0,89%.

Borse asiatiche

Sul fronte orientale invece, si registrano chiusure contrastanti. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in parità a -0,06% a 27.663,39 punti.
Chiusure positive invece quelle in arrivo dalla Cina. A Shanghai, l’indice China A50 registra un rialzo dell’1,14%, mentre lo Shenzhen guadagna l’1,33%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng mette a segno il miglior rialzo di giornata, concludendo gli scambi a +1,95%. In Australia, lo S&P/ASX 200 conclude gli scambi in aumento dello 0,14%.

Gas e petrolio

Lieve crescita del prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a gennaio che si assestano a 95,19 dollari al barile (+0,57%), mentre i futures WTI in consegna a dicembre sono a quota 89,06 dollari al barile (+0,80%). In aumento anche il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a dicembre sono scambiati a 122,950 euro/megawattora (+5,82%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9988 franchi, EUR/USD a 0,9888 dollari, USD/RUB a 61,6179 rubli. EUR/CHF a 0,9877 franchi, CHF/JPY a 147,49 yen, CHF/RUB 61,69 rubli.

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