Azioni

Azioni e obbligazioni hanno subito un crollo, in mattinata, dopo che la presidente Christine Lagarde ha vanificato le speranze di chi auspicava un intervento della Bce in primavera.

L’ampio sell-off delle azioni delle banca tedesca ha portato tutti a pensare il peggio. Eppure i dati parlano chiaro: le differenze tra l’istituto di Francoforte e quello di Zurigo sono abbastanza nette.

Le azioni della principale banca tedesca sono scese di quasi il 15% e i credit default swap stanno salendo alle stelle. Siamo di fronte a un Credit Suisse bis?

La banca elvetica, segnata dalle dichiarazioni del suo principale investitore, trascina con sè verso il basso anche altri istituti europei, come Monte dei Paschi e Societe Generale.

L’indiscrezione secondo la quale la FINMA avrebbe puntato i riflettori sul Presidente del gruppo Axel Lehmann ha proiettato al ribasso i titoli della banca

Le piazze del vecchio continente partono su valori negativi in questa apertura. Principalmente negative anche le chiusure dei listini orientali.

Annus horribilis per tutti i grandi nomi del settore tecnologico. Le azioni dell’azienda di Cupertino sono scese del 27%, complici le preoccupazioni per la fornitura di iPhone, rallentata dal Covid e dalla chiusura della principale fabbrica in Cina nel periodo natalizio.

Ecco la classifica delle cinque azioni quotate alla borsa di Zurigo che hanno vissuto la crescita maggiore nel 2022.

L’attenzione che Musk ha concentrato sul social network ha pesato sulla performance del titolo, -73% rispetto a un anno fa. Ma l’intero settore della mobilità elettrica è in crisi, a causa del Coronavirus che costringe a sospendere le produzioni in Cina.

Il Governo grigionese ha deciso di rilevare proporzionalmente le azioni di Swissgrid. Ora il Cantone partecipa direttamente nella società in veste di azionista.