Reddito

Il reddito delle famiglie è cambiato tantissimo negli ultimi 17 anni, causando anche dei cambiamenti nelle abitudini di acquisto. Ecco cosa dicono i dati macroeconomici in merito.

Per la prima volta, l’ufficio federale di statistica prende in esame i redditi di chi ha ottenuto un diploma: solo dopo nove anni cominciano a guadagnare una cifra accettabile.

Attaccato al comprensorio di Lugano, la Val Cavargna con i suoi comuni è una delle zone più povere d’Italia. Ecco perché.

L’ultimo rapporto della Bce "Consumer Expectations Survey" mette a confronto i dati di gennaio con quelli di dicembre: le previsioni sono lievemente migliorate.

Il nostro Paese si piazza al terzo posto, alle spalle di Stati Uniti (2°) e Lussemburgo (1°). Molti i settori professionali in cui in Svizzera le remunerazioni sono particolarmente alte.

I redditi pro capite salgono invece poco nel periodo osservato, al netto dell’inflazione (+26,7%).

I dati si riferiscono al 2019. Il reddito medio disponibile delle famiglie ammontava a 6609 franchi al mese. Di questo, il 31% va a imposte, spese sociali e premi delle casse malati.

Nel 2020 il reddito agricolo è aumentato del 6,7% rispetto all’anno precedente, attestandosi in media a 79’200 franchi per azienda