Lotta allo spreco alimentare, Lidl adotta l’etichetta “Spesso buono oltre”

Laura Bordoli

24/03/2022

24/03/2022 - 13:22

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Quasi 3 milioni di tonnellate di cibo buttati ogni anno: Lidl Svizzera è la prima impresa nel commercio al dettaglio a integrare la dicitura «da consumarsi preferibilmente entro il» in alcuni articoli di marca propria.

Lotta allo spreco alimentare, Lidl adotta l'etichetta “Spesso buono oltre”

Ogni anno, in Svizzera, finiscono nella spazzatura circa 2,8 milioni di tonnellate di cibo. Un dato impressionante, quello segnalato dall’Ufficio federale dell’ambiente, specie se si considera che molti di questi prodotti sarebbero ancora commestibili. Si stima infatti che sia la confusione sul significato delle diverse date di conservazione e scadenza, più che il deterioramento stesso degli alimenti, a essere responsabile del grande spreco di cibo in casa.
A questo proposito, Lidl Svizzera, oltre a puntare maggiormente sui prodotti bio, è stata la prima impresa nel commercio al dettaglio svizzero a integrare la dicitura «da consumarsi preferibilmente entro il» con «Spesso buono oltre» in alcuni articoli di marca propria.
In particolare, Lidl utilizza l’etichetta di Too Good To Go, il movimento che lotta contro lo spreco alimentare grazie a un’app che permette di recuperare gli invenduti a basso prezzo, per indicare ancora più chiaramente che i prodotti spesso sono del tutto commestibili anche dopo il superamento del termine minimo di conservazione.

L’iniziativa

Per spiegare la differenza tra «da consumarsi preferibilmente entro il» e «da consumare entro il», Too Good To Go ha lanciato l’iniziativa «Spesso buono oltre». E, da Lidl Svizzera, sono già circa 50 i prodotti a essere contrassegnati con questa etichetta. Tra di loro rientrano alimentari come cioccolata, cipolline in vasetto, olio o ancora piselli e carote. Anche prodotti pronti come rösti, patate fritte o bibite come succhi, latte e birra riportano la dicitura.
Con questa iniziativa, l’impresa di commercio al dettaglio incoraggia i propri clienti a utilizzare il buon senso a data di scadenza superata e di verificare se il prodotto è ancora commestibile.

Il commento di Alina Swirski, Too Good To Go

«Siamo lieti di poter contare sull’impegno di partner importanti come Lidl Svizzera per avvicinarci al nostro ideale di un pianeta senza sprechi alimentari», afferma Alina Swirski, Country Manager di Too Good To Go Svizzera. “Insieme a Too Good To Go, Lidl Svizzera incoraggia i suoi clienti a utilizzare il buon senso al raggiungimento del termine minimo di conservazione e di verificare se il prodotto è ancora commestibile oppure no, fedeli al motto: osserva, annusa, assaggia, gusta», conclude la Country Manager.

Troppo buono per essere buttato

Too Good To Go è un movimento che vuole evitare lo spreco di alimenti. L’obiettivo è quello di creare una community nella quale ognuno abbia la possibilità di impegnarsi per combattere lo spreco alimentare.
L’idea è semplice: prima della chiusura aziendale è possibile ritirare a un prezzo ridotto il cibo che altrimenti verrebbe buttato. Mediante l’app, ristoranti, panetterie, bar, hotel e supermercati possono offrire il loro cibo in eccedenza a un prezzo ribassato a chi lo va a ritirare di persona. I consumatori ordinano e pagano direttamente tramite l’app e poi devono solo ritirare la loro porzione in negozio nella finestra temporale indicata.

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