La durata di questa fase non è ancora definitiva.
Il valore dell’euro è sceso a 0,9457 venerdì sera, raggiungendo il livello più basso dal settembre 2022 (0,9409). Questa mattina l’euro è stato scambiato tra 0,9486 e 0,9502. Gli operatori di mercato hanno notato un aumento della domanda di cosiddetti "beni rifugio", come ad esempio il franco svizzero.
La durata di questa fase di volatilità non è ancora chiara, ma solitamente tali episodi sono di breve durata.
Cambi record
Per gli appassionati di storia economica, è interessante notare che l’euro, in circolazione dal 2002, ha raggiunto il suo massimo storico contro il franco svizzero nel 2007, toccando 1,7146 franchi. Questo periodo è stato noto come l’era del "supereuro", con alcuni sostenitori che credevano che avrebbe potuto sostituire il dollaro come valuta di riferimento globale. Tuttavia, la successiva crisi economica e finanziaria mondiale, accentuata dalla crisi del debito sovrano europeo, ha notevolmente ridimensionato il valore dell’euro, consolidando il ruolo del franco svizzero come valuta rifugio.
Bene rifugio
La reputazione del franco svizzero come valuta sicura si è consolidata nel tempo. Il franco ha più di 170 anni di storia, essendo stato introdotto nel 1850. Le prime monete vennero addirittura coniate a Parigi, con la Zecca federale di Berna che iniziò la produzione solo nel 1853.
Lo storico del cambio franco-euro (CHFEUR) nasce nel 1999 e inaugura quest’anno il 24° anno di vita. L’euro è nato il 1° gennaio 1999, quando iniziò ad essere scambiato all’interno dei mercati finanziari.
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