Mercati: scambi contrastanti in Asia, cosa succede?

Gabriele Stentella

7 Giugno 2021 - 09:26

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Nelle borse asiatiche continua a manifestarsi una situazione abbastanza eterogenea, con i listini cinesi che tornano a perdere. Dagli USA intanto arrivano nuovi commenti sul possibile aumento dei tassi.

In Asia i mercati non si muovo tutti nella stessa direzione. Mentre in Giappone e Corea del Sud si osservano performance positive delle azioni, in Cina le borse non sembrano aver reagito positivamente ai dati relativi alle importazioni e alle esportazioni.

Negli USA nel frattempo la Segretaria del Tesoro Janet Yellen torna a esprimere la sua opinione sulle future mosse dell’Amministrazione Biden e sui possibili aumenti dei tassi d’interesse in tempi futuri.

Analizziamo più nel dettaglio i dati riguardanti l’andamento delle borse asiatiche e le dichiarazioni relativi al possibile tapering negli USA.

Asia: borse cinesi affossate dai dati sull’import/export, bene Nikkei e KOSPI

Le borse cinesi di Shanghai e Shenzhen non riescono a consolidare la loro posizione, arrivando a registrare importanti perdite. Tra le due, la borsa di Shanghai è quella che sembra tenere meglio, sebbene non riesca a guadagnare più dello 0,13% (dato delle ore 9:00). Le azioni quotate in questo listini hanno registrato oscillazioni molto forti, arrivando a perdere nel complesso poco più dello 0,33% su base settimanale. L’Indice Shenzhen non riesce invece a portarsi in territorio positivo, viaggiando al ribasso di poco più dello 0,05%.

Stando ai dati riportati dal governo di Pechino, le importazioni cinesi sono cresciute a un ritmo maggiore a quello registrato nell’ultimo decennio, mentre le esportazioni hanno registrato un freno alla crescita, che non è andata oltre il 27,9%. Nel complesso la bilancia commerciale cinese non ha confermato le aspettative degli analisti.

Anche a Hong Kong la situazione non appare florida, con l’Indice Hang Seng che perde più dello 0,4%, trascinato verso il basso dal crollo delle azioni di Alibaba (-4,88%) e Xiaomi (-4,4%). In Giappone e Corea del Sud le borse guadagnano invece rispettivamente lo 0,27% e lo 0,49%. Al Nikkei le performance migliori le hanno registrate i titoli di Konami (+7%) e Kawasaki (+5,5%), mentre al KOSPI le azioni più reattive sono state quelle di Taihan Electric (+30%) e Kepid (+30%).

USA: Yellen prospetta ancora l’aumento dei tassi

Negli Stati Uniti le borse devono ancora aprire le sedute ed è scontato supporre che Inflazione e tassi d’interesse saranno ancora una volta gli osservati speciali di questa settimana.

Nella giornata di ieri la Segretaria del Tesoro Janet Yellen (ex Presidente della Federal Reserve) ha espresso la sua opinione riguardo la possibilità di assistere all’aumento dei tassi nei prossimi mesi. Nello specifico, la Yellen ha affermato che l’Amministrazione Biden dovrebbe perseguire i propri obiettivi sulla spesa pubblica relativa a determinati progetti, anche se questi dovessero portare a un aumento dell’Inflazione negli USA.

Le dichiarazioni di Yellen non hanno fino a questo momento raccolto le reazioni della Fed, anche se è verosimile una replica in giornata.

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