Cina: aumentano investimenti stranieri in azioni e obbligazioni del Dragone

Gabriele Stentella

15/07/2021

15/07/2021 - 10:16

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Gli investimenti stranieri in società cinesi sembrano essere aumentati considerevolmente nel corso del 2021, a cosa si deve ciò?

I dati resi noti dalle autorità cinesi circa l’origine dei flussi finanziari verso le società del Dragone sembrano confermare il crescente interesse degli investitori internazionali nei confronti di tali società.

La Cina e le sue società stanno di conseguenza diventando sempre più attraenti nello scenario finanziario estero, nonostante le numerose restrizioni adottate da alcuni paesi occidentali - Stati Uniti in primis - nei confronti di alcune società cinesi accusate di essere troppo legate agli ambienti militari. Dopotutto l’aumento di popolarità nello scenario finanziario mondiale è sempre stato un punto cardine della politica di Pechino, specie in un momento in cui i contrasti con gli USA di Joe Biden si fanno sempre più accesi.

Perché gli investimenti in titoli azionari e obbligazionari cinesi sta crescendo così tanto? Cosa spinge un investitore a scommettere sulla tecnologia cinese?

La Cina fa gola: più di 35 Miliardi di Dollari investiti in società del Dragone

In accordo con quanto riportato anche dal Financial Times basandosi sulle statistiche pubblicate da Bloomberg, da inizio 2021 fino ad oggi sono stati investiti complessivamente più di 35 Miliardi di Dollari in azioni di società cinesi.

Rispetto all’anno precedente il volume degli investimenti è cresciuto del 49%
. Gli acquisti di titoli cinesi si è svolto sia nelle due borse continentali di Shenzhen e Shanghai sia nella borsa di Hong Kong, listino in cui sono quotate alcune delle più importanti società tech cinesi come Tencent, Alibaba, Xiaomi e Meituan.

Parlando invece dell’acquisto dei titoli del tesoro cinese, secondo la banca francese Credit Agricole il volume d’affari complessivo sarebbe aumentato del 50% su base annua, raggiungendo i 75 Miliardi di Dollari.

Probabilmente dietro a questi due dati riportato si nascondono le aspettative positive riguardo la ripresa economica post-COVID nella prima economia asiatica, ricordando che in Cina determinate azioni del governo avevano permesso di anticipare il ritorno alla normalità (anche se al momento risultano essere segnalati nuovi contagi da variante Delta anche su suolo cinese).

Azioni cinesi più attraenti anche grazie allo Yuan

Un ulteriore elemento sembra spiegare i grandi acquisti sui titoli cinesi. Pare infatti che l’aver inserito attività in Yuan all’interno degli indici azionari abbia agito da incentivo sugli investimenti.

Basti pensare che da inizio anno sono stati investiti più di 3 Trilioni di Yuan in obbligazioni cinesi, dato che tradotto in Dollari USA si attesta sui 578 Miliardi.

Alla luce di quanto riportato, sembra evidente che la Cina rappresenti sempre di più un mercato finanziario molto attraente per gli investitori esteri.

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# Cina

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