PIL

Ecco che cosa rilevano gli analisti, esaminando la situazione negli Stati Uniti, Asia e Europa. Destano preoccupazione i segnali di contrazione nei consumi uniti all’incognita della comparsa della variante del coronavirus.

Consumi privati sono in forte ripresa. Il PIL nel 3° trimestre si è mantenuto superiore ai livelli pre-crisi nel 4° trimestre 2019 oltre l’1 %.

Previsti aumenti più contenuti negli anni successivi: +1,3% nel 2022 e +1,2% nel 2023.

Cantoni tutti promossi per la rilevazione del 2019. Uniche eccezioni Basilea Campagna (-0,1%), Cantone Nidvaldo (-0,3%) e Cantone Zurigo (-0,5%).

La SECO conferma la crescita del PIL svizzero nel secondo trimestre del 2021, con un rimbalzo complessivo pari all’1,8%. Gli allentamenti delle misure anti-COVID hanno favorito questo risultato.

Secondo l’Ufficio federale di statistica nel 2020 il PIL della Svizzera si è contratto meno del previsto. Di quali cifre si parla?

L’economia globale si prepara a ripartire grazie al ritmo serrato di una campagna vaccinale mai vista prima d’ora. Possiamo stimare il beneficio economico dei cicli vaccinali per l’economia globale? Il premio Nobel Micheal Kramer ha fornito la sua analisi e alcuni dati molto interessanti.

Come molti avevano previsto, nel I Trimestre del 2021 il PIL svizzero ha registrato una frenata dopo i buoni risultati di fine 2020. Chi ne ha fatto maggiormente le spese?

Le previsioni degli esperti sono segnate da un forte ottimismo nei confronti della ripresa economica globale, ma rimane l’allarme per i tassi di disoccupazione.

Record globale di risparmio da inizio pandemia ad oggi: i consumatori hanno accumulato 5,4 trilioni di dollari. In Svizzera nel primo lockdown la quota di risparmio - al netto delle spese – ha raggiunto i 3 mila CHF.