Giornata cantonale delle startup. Christian Vitta: «In Ticino c’è un alto potenziale»

Chiara De Carli

10 Febbraio 2023 - 10:45

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Le startup sono sempre più parte integrante del tessuto economico ticinese. Secondo Fondazione Agire se ne contano circa 200 per un totale di 1500 posti di lavoro.

Giornata cantonale delle startup. Christian Vitta: «In Ticino c'è un alto potenziale»

Un mattone che nasce dall’unione di batteri e scarti di calcestruzzo e noccioli di pesco, delle scarpe basate su idee ingegneristiche e a basso impatto ambientale, una boa di ultima generazione pensata per migliorare l’esperienza in barca a vela. Sono solo alcune delle idee innovative che giovedì sono state presentate al Palazzo dei Congressi di Lugano, in concomitanza della Giornata Cantonale delle Startup, organizzata dal Dipartimento delle finanze e dell’economia, in collaborazione con Fondazione Agire.
Oltre cinquecento le persone accorse per assistere all’evento, 20 le startup presenti per raccontare a curiosi e a possibili investitori i loro obiettivi. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è stata ideata per mettere in contatto le nuove imprese con i finanziatori

Ticino terra per startup

Coraggio, capacità di adattarsi rapidamente e voglia di mettersi sempre in discussione. Sono gli ingredienti necessari per aprire una startup. Lo hanno ben chiaro gli attori intervenuti alla giornata di oggi. Tra loro il consigliere di Stato e direttore del Dipartimento delle Finanze e dell’Economia, Christian Vitta che ha parlato dell’elevato potenziale esistente tra Ticino e startup, sottolineando quanto il Cantone stia facendo per stimolare la formazione di nuove realtà: «Stiamo sviluppando un ecosistema favorevole, creando una sinergia tra innovazione, ricerca e sostegno alle startup. Il potenziale è davvero elevato».

Il ruolo cruciale di Fondazione Agire

Il presidente di Fondazione Agire, Luca Bolzani fa un bilancio: «Negli ultimi 4 anni, abbiamo ricevuto 938 richieste, 402 le startup considerate. Nel nostro network ne abbiamo un centinaio. Ce ne sono altrettante al di fuori: complessivamente le startup attive in Ticino sono circa 200». Questa giornata «è la dimostrazione della vitalità di questo tipo di iniziative anche in un territorio piccolo come il Ticino».

HeatNeutral: il bruciatore carbon neutral

Tra le tante startup anche HeatNeutral. Markus Wilke e Marcel Caminada hanno ideato un sistema innovativo per rendere più sostenibile il riscaldamento di casa.
«Abbiamo rivoluzionato il classico bruciatore a gasolio - ci spiega Wilke -. La core technology che abbiamo sviluppato, permette di ottenere delle gocce estremamente piccole e di dimensioni uguali con qualsiasi liquido». Questa nuova tecnologia è spendibile nei bruciatori casalinghi, utile per sostituire quelli vecchi. Solamente in Ticino si contano 50 mila case con ancora un bruciatore a gasolio tradizionale. Sostituendolo «si diventerebbe carbon neutral fin da subito». «Si installa in meno di un’ora ed è l’unica tecnologia certificata che può bruciare 100% biocombustibile di origine rinnovabile». Ottenuto da rifiuti organici: «per esempio recuperiamo l’olio esausto utilizzato per friggere le patatine».
«Abbiamo costruito una tecnologia che permette di utilizzare qualsiasi biocomustibile» perché è fondamentale che «l’energia rinnovabile sia alla portata di tutti». Chi sceglie di acquistare il bruciatore ideato di HeatNeutral insomma dovrà sostituire solo il bruciatore, il resto dell’impianto rimane quello originale.

Argomenti

Iscriviti alla newsletter

CAMBIO EURO/FRANCO SVIZZERO

-

-

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.