Il discorso storico di Zelensky al Congresso americano, ecco cosa ha detto

Matteo Casari

22 Dicembre 2022 - 11:49

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Il presidente dell’Ucraina ha espresso gratitudine agli Stati Uniti, chiedendo a Biden ulteriore sostegno nella liberazione dall’invasione russa.

Il discorso storico di Zelensky al Congresso americano, ecco cosa ha detto

Mercoledì sera, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto un discorso storico al Congresso degli Stati Uniti, esprimendo gratitudine per il sostegno americano nella lotta contro l’invasione russa, chiedendo allo stesso tempo maggiori aiuti.

L’Ucraina chiede più aiuti

«Spero che le mie parole di rispetto e gratitudine risuonino in tutti i cuori americani», ha detto Zelensky durante la riunione al Congresso, come riportato dalla CNN. «Contro tutte le probabilità e gli scenari negativi, l’Ucraina non è caduta. L’Ucraina è viva e vegeta».
Oltre a esprimere gratitudine, il presidente ucraino ha lanciato un appello, sottolineando che le sue forze armate sono in inferiorità in numeri e armamenti rispetto all’esercito russo, anche se continueranno a combattere: «Abbiamo l’artiglieria? Sì. È sufficiente? Onestamente, non proprio».

«Il vostro denaro non è carità»

La visita del presidente ucraino a Washington segna il suo primo viaggio al di fuori della sua patria da quando è stata invasa 300 giorni fa, arrivando mercoledì pomeriggio per stabilire una rotta per il futuro della guerra insieme a un alleato occidentale chiave.
«Il vostro denaro non è carità», ha affermato al Congresso, «È un investimento nella sicurezza globale e nella democrazia che gestiamo nel modo più responsabile». In seguito, Zelensky ha anche invitato i legislatori a rafforzare le sanzioni contro la Russia.
Tuttavia, nonostante la disparità di risorse, il leader ucraino ha affermato che «l’Ucraina mantiene la sua linea e non si arrenderà mai».
Zelensky ha anche discusso brevemente una formula di pace in 10 punti, di cui ha parlato al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden durante il precedente incontro alla Casa Bianca.

La visita di Zelensky alla Casa Bianca

Mercoledì, il leader ucraino ha visitato la Casa Bianca, dove ha incontrato Biden e ha tenuto una conferenza stampa congiunta, durante la quale i due hanno mostrato un approccio all’unisono sulla guerra.
«Credo che condividiamo la stessa visione e che un’Ucraina libera, indipendente, prospera e sicura sia la nostra visione. Entrambi vogliamo che questa guerra finisca», ha dichiarato Biden ai giornalisti nella East Room della Casa Bianca.
All’inizio della conferenza stampa, il leader americano ha affermato di aver ritenuto «particolarmente significativo» parlare di persona con Zelensky e «guardarsi negli occhi». La leadership del presidente ucraino, ha detto Biden, ha ispirato il mondo.
Successivamente, sia Biden che Zelensky si sono rivolti ai russi durante la conferenza stampa: «Sta attaccando di proposito le infrastrutture critiche dell’Ucraina, distruggendo il sistema per fornire calore e luce durante la parte più fredda e buia dell’anno. La Russia sta usando l’inverno come un’arma, congelando le persone, affamandole, tagliandole fuori l’una dall’altra», ha dichiarato Biden.

Un’idea di pace diversa

Tuttavia, i due leader e sembrano avere prospettive diverse sul loro approccio al perseguimento della pace con la Russia.
All’inizio della conferenza stampa, Biden ha detto che Zelensky era aperto a perseguire una «pace giusta». Più tardi però, quando un giornalista gli ha chiesto di condividere la sua idea di un modo equo per porre fine alla guerra, il leader ucraino ha risposto: «Per me, come presidente, una pace giusta non ha compromessi per quanto riguarda la sovranità, la libertà e l’integrità territoriale del mio Paese, oltre alla rivincita per tutti i danni inflitti dall’aggressione russa». Una visione abbastanza distante da quella di Biden e degli Stati Uniti, che hanno sempre auspicato in una risoluzione più pacifica del conflitto, di staccandosi dall’idea di “contrattacco” di Zelensky.

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