Cifre d’affari del commercio al dettaglio: a marzo sono aumentate dello 0,9%

Chiara De Carli

28 Aprile 2023 - 09:18

condividi
Facebook
twitter whatsapp

In termini reali, tenuto conto del rincaro, sono diminuite dell’1,9%.

Cifre d'affari del commercio al dettaglio: a marzo sono aumentate dello 0,9%

A marzo le cifre d’affari del commercio al dettaglio, corrette in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, sono aumentate in termini nominali dello 0,9% rispetto a marzo 2022. Al netto delle variazioni stagionali, le cifre d’affari del commercio al dettaglio hanno presentato una diminuzione dello 0,2% in termini nominali rispetto a febbraio 2023. Questo è quanto emerge dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST).
In termini reali, tuttavia, corrette in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, le cifre d’affari del commercio al dettaglio sono diminuite dell’1,9% su base annua. L’andamento in termini reali tiene conto del rincaro. Rispetto al mese precedente le cifre d’affari del commercio al dettaglio destagionalizzate hanno presentato un calo dello 0,1% in termini reali.

Commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi

Dopo la correzione in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, nel mese di marzo 2023 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una progressione delle cifre d’affari pari all’1,6% in termini nominali rispetto a marzo 2022 (in termini reali: –1,3%). Il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha segnato un aumento delle cifre d’affari dell’1,0% in termini nominali (in termini reali: –4,2%), il comparto non alimentare un aumento dell’1,7% in termini nominali (in termini reali: +0,3%).
Al netto delle variazioni stagionali, nel mese di marzo 2023 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una riduzione delle cifre d’affari dello 0,2% in termini nominali rispetto a febbraio 2023 (in termini reali: –0,1%). Nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi le cifre d’affari sono regredite dello 0,5% in termini nominali (in termini reali: –0,8%), nel comparto non alimentare hanno presentato una diminuzione dello 0,4% (in termini reali: –0,3%).

Iscriviti alla newsletter

CAMBIO EURO/FRANCO SVIZZERO

-

-

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.