Borsa svizzera, chiusura in rialzo. Europee solide aspettando Lagarde, Wall Street in rosso per i timori di una Fed aggressiva

Borsa Svizzera

Nella chiusura odierna, la piazza di Zurigo riesce a rialzarsi su valori positivi, dopo un avvio in ribasso. Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.274,10 punti, per quella che è una variazione al rialzo dello 0,38%; lo SPI conclude ugualmente in crescita dello 0,31%, a 14.522,29 punti.

Borse europee

Anche i listini europei riescono con successo a concludere una giornata di rialzi, seppur di entità molto diversa tra i vari indici. Gli investitori restano propensi al rischio, nonostante l’incertezza sulle prossime manovre della Fed e della BCE. La presidente Chirstine Lagarde prenderà parola più tardi nel pomeriggio a Strasburgo.
Il FTSE MIB conclude in rialzo a quota +0,18%. Fanno meglio sia il DAX che chiude a quota +0,93%, che soprattutto il CAC 40 chiude in guadagno dell’1,33%. A Londra, il FTSE 100, si colloca in positivo a quota +0,62%

Wall Street

Performance negative invece quelle in arrivo da oltreoceano. Un netto calo dell’inflazione americana avrebbe probabilmente spinto la Fed verso un rallentamento dei tassi, ma la decrescita inferiore alle attese lascia aperte molte variabili che non convincono gli investitori.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in ribasso a quota -0,45%. Performance ugualmente negativa per l’S&P500 a -0,22%, mentre il Nasdaq si colloca in parità a quota -0,02%.

Gas e petrolio

In calo il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna ad aprile che si assestano a 84,16 dollari al barile (-1,66%), mentre i futures WTI di marzo sono a quota 77,50 dollari al barile (-1,97%).
In crescita invece il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a marzo sono scambiati a 54,400 euro/megawattora (+3,84%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9247 franchi, EUR/USD a 1,0684 dollari, USD/RUB a 74,5725 rubli. EUR/CHF a 0,9879 franchi, CHF/JPY a 145,15 yen, CHF/RUB 80,65 rubli.