Borsa svizzera, apertura in ribasso. Europee in stallo, Wall Street altalenante

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo comincia la terza giornata della settimana in rosso.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.376,00 punti, per quello che è una variazione al ribasso dello 0,27%. Lo SPI si colloca ugualmente in perdita dello 0,19%, a 14.622,21 punti.

Borse europee

Le piazze del Vecchio Continente aprono questa seduta decisamente sul filo. Prosegue la stagione di trimestrali, gli investitori guardano con attenzione i risultati delle big tech, ma l’attenzione è rivolta principalmente alla riunione della BCE di settimana prossima.
Il FTSE MIB è per ora in parità a quota -0,09%, così come il DAX che si trova a -0,08%, mentre il CAC 40 segna un +0,03%. A Londra, il FTSE 100 si trova invece in perfetto equilibrio a 0,00%.

Wall Street

Chiusure altalenanti quelle registrate oltreoceano ieri.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi con una variazione positiva dello 0,31%. Conclusione di giornata in parità per l’S&P500 che termina la seduta a -0,07%. Mentre il Nasdaq lascia sul terreno lo 0,27%.

Borse asiatiche

Performance positive invece nella chiusura della borsa giapponese. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in aumento dello 0,35%, a quota 27.395,01 punti, mettendo a segno il quarto rialzo consecutivo.
I listini cinesi e di Hong Kong sono rimasti chiusi per festività. In Australia, lo S&P/ASX 200 conclude invece gli scambi a quota -0.30%.

Gas e petrolio

In lieve aumento il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 86,51 dollari al barile (+0,44%), mentre i futures WTI sono a quota 80,33 dollari al barile (+0,25%).
Nuovo calo per il prezzo del gas, con i futures in consegna a febbraio che sono scambiati a 55,725 euro/megawattora (-4,37%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9236 franchi, EUR/USD a 1,0890 dollari, USD/RUB a 68,8285 rubli. EUR/CHF a 1,0057 franchi, CHF/JPY a 141,06 yen, CHF/RUB 74,52 rubli.