Bitcoin verso i 40.000 $: cosa c’è dietro lo sprint?

Claudia Mustillo

14 Giugno 2021 - 12:53

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Il Bitcoin torna a crescere sfiorando la soglia psicologica dei 40.000 dollari. Secondo alcuni lo sprint si è avuto grazie a un Tweet di Elon Musk. Vediamo nel dettaglio.

Le quotazioni del Bitcoin tornano a crescere sfiorando la soglia dei 40.000 dollari nella giornata di oggi. Ancora una volta, in prima fila dietro il nuovo sprint della moneta digitale troviamo Elon Musk, il numero uno di Tesla.

Bitcoin torna a crescere

Una lunga storia quella tra Bitcoin e Elon Musk, iniziata nei primi mesi dell’anno quando Musk aveva annunciato che le auto Tesla potevano essere comprate in Bitcoin, dopo aver acquistato la moneta digitale per una somma di 1,5 miliardi di dollari a inizio febbraio, facendo schizzare così - con un semplice Tweet - il valore della valuta digitale.

Quando Elon Musk ha deciso di cavalcare la bull run della criptovaluta la quotazione dei BTC si muoveva intorno ai 31-32 mila dollari, permettendo così il grande in vestimento da 1,5 miliardi. Una scommessa che aveva aumentato la quotazione del BTC, salito in un mese a quota $57 mila.

Poi a maggio l’annuncio del dietrofront sul pagamento delle auto Tesla con il BTC a causa del consumo energetico di questo. La decisione era arrivata per via dell’impatto ambientale che ha il processo di mining dei BTC.

Eppure il dibattito sul consumo energetico di Bitcoin è stato aperto già da tempo: secondo alcuni questo impatterebbe sull’ambiente, secondo altri non è poi così facile dimostrarlo dal momento che quello che conta è l’energy mix utilizzato durante il processo di mining della valuta digitale.

Dopo il dietrofront di Tesla, il Bitcoin insieme alle altre monete digitali ha visto un crollo e ancora non riesce a tornare ai livelli di aprile.

Nella mattinata di oggi il Bitcoin torna a crescere avvicinandosi alla soglia dei 40.000 dollari. Secondo alcune analisi lo sprint sarebbe stato dettato da un nuovo intervento di Musk su Twitter, in cui spiegava che nel momento in cui il BTC utilizzerà energia pulita per il processo di mining si potrà tornare ad acquistare auto targate Tesla in Bitcoin.

Nuove regolamentazioni in arrivo?

Intanto nell’aria anche la nuova proposta messa in campo dal Comitato di Basilea che vedrebbe, dunque, l’introduzione di alcuni requisiti patrimoniali per le banche che commerciano o detengono nel portafoglio delle criptovalute. È difficile, in questo contesto un po’ contrastante, comprendere se la proposta del Comitato di Basilea può essere letta come un atto di deterrenza, vista la serie di controlli che sarebbero effettuati sul capitale delle banche, oppure come un riconoscimento delle criptovalute come asset.

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