Apertura borsa svizzera in ribasso. In rosso le europee, greggio in calo

Dopo la chiusura in rosso di venerdì, l’avvio della Borsa svizzera si mostra mosso. Poco dopo le 9 di oggi lo SMI segnava 11.663,88 punti, in ribasso dello 0,57% lo SPI viaggiava in flessione dello 0,40% a 15’014.51
punti.

Borse europee

Inizio di seduta cauta anche per la piazza europea, in attesa del dato relativo all’inflazione negli Usa. Milano alle 9.08 è in ripresa dello 0,06%, in flessione DAX di Francoforte dello 0,18%, Parigi -0,24% e Londra che segna -0,09%.

Wall Street

Dopo il tonfo storico segnato nella giornata di giovedì sui mercati statunitensi, venerdì il Dow Jones ha chiuso a -0,30%, l’S&P500 a -0,57%, il Nasdaq a -1,4%.

Borse asiatiche

Chiusura in profondo rosso per la Borsa di Tokyo. A fine seduta l’indice Nikkei a quota 26.319,34 punti, in flessione del 2,53%. Anche in Cina il sentiment degli investitori fa sprofondare gli indici in seguito alla pubblicazione dei dati relativi all’export, inferiori rispetto alle previsioni di aprile. A Hong Kong l’Hang Seng ha chiuso in perdita a -3,76%. A Shangai l’indice China A50 a -1,32%. Crollo anche per l’indice australiano S&P/ASX 200 che a fine seduta è si attesta a -1.18%

Petrolio in calo

Dopo la decisione da parte dell’Arabia Saudita di vendere a un prezzo minore il greggio in Asia e in Europa, anche a causa della ridotta richiesta dovuta alle chiusure causa Covid in Cina, il prezzo del petrolio torna a scendere. Oggi il future Brent consegna luglio è a quota 112.19 dollari, I futures WTI consegna giugno a 109.32 dollari al barile.

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario si rafforza il dollaro. Questa mattina un franco viene scambiato a 1,0067 dollari, franco/euro a 0,9575 euro, franco/yen a 132,02 yen, franco/rublo 71,245 rubli, euro/dollaro 1.0507 dollari