L’inflazione Usa spinge al ribasso i mercati. Avvio in rosso per la Borsa svizzera

Chiara De Carli

07/05/2022

12/05/2022 - 09:34

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I dati sull’inflazione statunitense per il mese di aprile, scesi meno del previsto, hanno creato un sentiment negativo che sta pesando sui principali mercati azionari.

L'inflazione Usa spinge al ribasso i mercati. Avvio in rosso per la Borsa svizzera

All’indomani dell’annuncio dei dati relativi all’inflazione Usa per il mese di aprile, che attesta il rincaro annuo all’8,3%, apertura in rosso per la maggior parte delle piazze finanziarie. A questo punto il timore che la Federal Reserve possa alzare ulteriormente con degli interventi più aggressivi pesa sul sentiment degli investitori. Anche nell’Eurozona si parla di rialzo dei tassi, Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (Bce) ventila la possibilità di un primo rialzo nella riunione del prossimo 21 luglio.
Dopo la chiusura in lieve rialzo di ieri, avvio in terreno negativo per la Borsa svizzera. Poco dopo le 9 di oggi lo SMI segnava 11.363,90 punti, una scivolata dell’1,64%, lo SPI viaggiava in ribasso dell’1,86% a 14’587.51 punti.

Borse europee

Sull’onda di un sentiment globale anche per le piazze europee aprono in scivolata Milano alle 9.09 è in flessione dell’1,91%, il DAX di Francoforte del 2,26%, Parigi 2,35% e Londra -2,25%.

Wall Street

Dopo la diffusione sui dati dell’inflazione del mese di aprile il Dow Jones ha chiuso in ribasso dell’1,02%, lo S&P500 a -1,65, il Nasdaq a -3,18%.

Borse asiatiche

Sulla scia di Wall Street chiusura al ribasso anche per la Borsa di Tokyo con l’indice Nikkei che perde l’1,77% a quota 25.748,72 punti. I timori per l’inflazione pesano anche sul mercato cinese. A Hong Kong, l’l’Hang Seng ha chiuso in perdita del 2,14%. A Shangai l’indice China A50 in ribasso dello 0,58%. In terreno negativo anche l’indice australiano S&P/ASX 200 che a fine seduta perde l’1,75%.

Borsa di Mosca

Avvio al ribasso per la piazza russa. Alle 9.22 l’indice MOEX è a quota 2.363,86 in perdita dello 0,98%.

Petrolio in calo

Dopo il tentativo di risalita nella giornata di ieri, in lieve diminuzione il prezzo del petrolio. Oggi il future Brent consegna luglio è a quota 106.24 dollari (-1,18%), I futures WTI consegna giugno a 104.31 dollari al barile (-1,32%). Sul fronte del gas, ad Amsterdam i prezzi sono in rialzo dell’8,2% e viene scambiato a 101,75 euro al megawattora.

Mercato valutario

Questa mattina un franco viene scambiato a 1,0033 dollari, franco/euro a 0,9595 euro, franco/yen a 129,50 yen, franco/rublo 66,54 rubli, euro/dollaro 1.05081 dollari, dollaro/rublo 66,24 rubli.

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