Apertura borsa svizzera in rialzo. Avvio positivo per le europee, attesi dati inflazione Usa

I dati sul mercato del lavoro Usa diffusi venerdì, hanno mostrato tassi di disoccupazione a luglio in discesa del 3,5%, con più posti del lavoro del previsto. L’attenzione degli investitori rimane dunque rivolta alle prossime azioni della Federal Reserve che, molto probabilmente, nelle prossime settimane adotterà una politica monetaria ancora più aggressiva. Sempre negli Stati Uniti, mercoledì 10 agosto, saranno pubblicati i dati sull’inflazione. Nel frattempo, restano alte le tensioni tra Washington e Pechino: la Cina ha deciso di proseguire le esercitazioni militari a ridosso della linea mediana con Taiwan.

Borsa Svizzera

Avvio di settimana in terreno positivo per la piazza di Zurigo. Alle 9.20 lo SMI era a quota 11.179,20 punti, in guadagno dello 0,5%; lo SPI, segna +0,58% a 14’498.49 punti.

Borse europee

In recupero anche le europee: il FTSE MIB alle 9.22 guadagna lo 0,71%; il DAX lo 0,96%, il CAC 40 lo 0,73%. A Londra, il FTSE 100 segna +0,41%.

Wall Street

Dopo i dati sul mercato del lavoro, venerdì Wall Street aveva chiuso in contrasto. A fine seduta, il Dow Jones ha chiuso recuperando lo 0,23%, lo S&P500 perdendo lo 0,16%, come il Nasdaq giù dello 0,50%.

Borse asiatiche

A Tokyo, l’indice Nikkei ha concluso gli scambi guadagnando lo 0,27% a 28.252,50 punti.
In Cina, invece, gli scambi si concludono in contrasto. A Hong Kong, l’Hang Seng ha perso lo 0,67%, a Shangai l’indice China A50 lo 0,52%, Shenzhen su dello 0,63%. L’australiano S&P/ASX 200 chiude piatto allo 0,07%.

Sale il petrolio

Scende il petrolio con i futures Brent consegna ottobre a 95,68 dollari al barile. I futures WTI consegna settembre a 89,72 dollari al barile. Ad Amsterdam i futures sul gas consegna settembre sono scambiati a 200 euro megawattora.

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: CHF/USD a 1,0420 dollari, EUR/USD a 1.01782 dollari, USD/RUB a 60.3247 rubli. CHF/EUR 1,0219 euro, CHF/JPY a 140.88 yen, CHF/RUB 63.15 rubli.