Come procedono gli affari delle imprese svizzere? Per KOF si respira aria di fiducia. Ecco perché

Matteo Casari

08/02/2023

08/02/2023 - 12:07

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Le imprese svizzere stanno ritrovando l’ottimismo in termini di affari , con un miglioramento delle prospettive in quasi tutti i settori.

Come procedono gli affari delle imprese svizzere? Per KOF si respira aria di fiducia. Ecco perché

L’indicatore della situazione economica del Centro di ricerca congiunturale (KOF) del Politecnico di Zurigo (ETH) per il settore privato svizzero, calcolato sulla base delle indagini di tendenza del KOF, è aumentato significativamente a gennaio. Mentre in autunno l’attività delle imprese si era deteriorata, a gennaio è emersa un trend chiaramente positivo. Le prospettive operative per i prossimi mesi sono più incoraggianti che in passato.

Migliorano le prospettive economiche future

I risultati del sondaggio KOF sulla tendenza degli affari per gennaio 2023 includono le risposte di circa 4.500 aziende del settore manifatturiero, delle costruzioni e dei principali settori dei servizi. Ciò equivale a un tasso di risposta di circa il 59%.
A gennaio la situazione degli affari è migliorata in tutti i settori, in alcuni casi in modo sostanziale. Rispetto all’indagine precedente, il miglioramento è stato particolarmente pronunciato nei settori del commercio all’ingrosso, dell’ospitalità, dell’industria manifatturiera e dei servizi finanziari e assicurativi. Questa tendenza positiva non è altrettanto forte, anche se ancora chiaramente evidente, negli altri servizi, nel commercio al dettaglio, nell’edilizia e nell’ingegneria di progetto.
Le prospettive di business per il prossimo futuro dipingono un quadro altrettanto ampiamente incoraggiante. Solo il settore delle costruzioni non segue questa tendenza, ma per il resto, la fiducia cresce in tutti i settori.

Rallenta la corsa dei prezzi

I piani di aumento dei prezzi delle aziende svizzere rimangono forti, anche se le intenzioni non sono più così decise come in autunno. Tuttavia, questa tendenza varia significativamente da settore a settore. Le aziende del commercio all’ingrosso e del settore manifatturiero, ad esempio, prevedono di aumentare i prezzi con minore frequenza rispetto al passato.
Al contrario, l’industria delle costruzioni e altri fornitori di servizi prevedono un aumento dei prezzi maggiore. Le intenzioni delle aziende in materia di rincari sono cambiate poco nel settore del commercio al dettaglio e in quello alberghiero.

Fiducia nel calo dell’inflazione

Dall’estate scorsa, il KOF chiede alle imprese, con cadenza trimestrale, quali siano le loro aspettative in merito alla futura inflazione dei prezzi al consumo in Svizzera. Anche in questo caso, i risultati suggeriscono che la situazione si sta attenuando. Mentre in autunno le aziende si aspettavano un tasso di inflazione del 3,7% nei prossimi dodici mesi, ora prevedono un aumento dei prezzi del 2,9%.
Alla domanda su un orizzonte temporale di cinque anni, lo scorso autunno le aziende avevano fornito una previsione del 3%. Ora gli intervistati ritengono che il tasso d’inflazione tra cinque anni si attesterà intorno al 2,6%.

Si attenua la pressione sugli utili delle imprese

Le aziende indicano che negli ultimi tre mesi i loro utili hanno registrato un andamento migliore rispetto al passato. Questa tendenza all’allentamento degli utili è almeno vagamente percepibile in quasi tutti i settori intervistati. Il settore alberghiero si distingue positivamente in termini di performance degli utili.

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