I mercati si stanno rialzando dopo la forte ondata ribassista che aveva caratterizzato la giornata di ieri. In Asia quasi tutti i listini sono in territorio positivo, mentre a Wall Street le azioni segnano nuovi record.
Le forti rassicurazioni fornite dalla Federal Reserve nella giornata di ieri sono bastate a riportare i mercati in territorio positivo, dopo una giornata caratterizzata da una forte emorragia di capitalizzazione dovuta ai timori scatenati dai dati sull’Inflazione statunitense.
Il Presidente della Fed Jerome H. Powell ha dichiarato la prosecuzione delle politiche espansive e ha etichettato come temporaneo l’aumento dei prezzi verificatosi nel mese di aprile.
In Asia le azioni stanno risalendo rapidamente, con la borsa di Tokio che si rivela la più performante, mentre a Wall Street le quotazioni dei titoli della grandi società tecnologiche tornano a salire.
Andiamo a vedere la situazione più da vicino.
Borse asiatiche in rally, e il Nikkei guadagna oltre il 2,25%
I principali listini asiatici invertono la rotta e si portano in territorio positivo, con il Nikkei che si dimostra la borsa più performante. Le azioni giapponesi hanno incrementato di oltre il 2,25% il loro valore, toccando anche il picco massimo del +2,31% alle ore 8:00 svizzere. Isuzu Motors è il titolo che ha guadagnato di più, passando da una quotazione di 1.070 Yen agli attuali 1.302 Yen, che si traduce in un +21,7%.
A Seul il KOSPI guadagna l’1% dopo aver registrato un picco positivo pari all’1,25%, mentre in Cina gli Indici Shanghai e Shenzen crescono rispettivamente dell’1,77% e del 2%. A Hong Kong la borsa guadagna poco più dell’1%, ma si registra il crollo delle azioni di Alibaba, che per la prima volta da settimana arriva a perdere più del 4% della propria capitalizzazione.
USA: ottimismo ritrovato a Wall Street, azioni tech nuovamente in crescita
Nel Nuovo continente i timori per l’Inflazione sembrano essere ormai alle spalle e le borse registrano nuovi massimi. Dow Jones guadagna quasi l’1,3% dopo aver raggiunto il +1,65% nella notte, mentre S&P500 sale dell’1,22%.
Al NASDAQ i titoli tech tornano ad alzare la testa, con Apple e Microsoft che si rivelano le più performanti guadagnando l’1,79% e l’1,69%. Continua invece il tonfo di Tesla, le cui azioni sono ancora ostaggio di una fortissima spinta ribassista. Il titolo della società automobilistica di Elon Musk è ai minimi da un mese.
Parlando dei titoli decennali del tesoro USA, si registra un calo del rendimento pari a 4 punti base, dopo che nella giornata di mercoledì si era verificata un’impennata legata all’Inflazione. Al momento il rendimento è fisso a 1,653%.
Sul fronte delle materie prime, le quotazioni di Oro e Argento continuano a crescere, mentre il Rame registra una lieve flessione, seppur il suo prezzo continua a mantenersi oltre i 10.500$.
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