Azienda di Soletta opta per la settimana lavorativa di 4 giorni

Gabriele Stentella

30/07/2021

30/07/2021 - 15:09

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Nel Canton Soletta un’azienda informatica ha adottato la settimana lavorativa di 4 ore, primo caso in Svizzera di questo nuovo modello di lavoro.

In molti paesi europei si discute da tempo riguardo la possibilità di adozione della settimana lavorativa corta. In nazioni come Finlandia e Spagna lavorare solo 4 giorni su 7 è già una realtà, sebbene non sia sempre possibile per tutti beneficiare di questa modalità.

Le discussioni relative ai benefici di questa modalità di lavoro sono ancora molto vive. Se da un lato si evidenziano i vantaggi sull’aumento della produttività e la riduzione dello stress per i dipendenti, dall’altro si mettono sempre più in luce le difficoltà di molte aziende nel perseguire gli obiettivi riducendo l’orario lavorativo.

In Svizzera il primo caso di adozione della settimana lavorativa corta da parte di un’azienda si è registrato nel Canton Soletta. Qual è l’azienda in questione e cosa ha spinto i vertici aziendali a scegliere la settimana corta?

Seerow scegli la settimana corta: solo 4 giorni in ufficio a parità di salario

Seerow è una società informatica di sviluppo software con sede a Soletta e nelle ultime ore si è guadagnata una grande notorietà a livello nazionale per essere stata la prima azienda elvetica ad adottare la settimana lavorativa di 4 giorni. In un comunicato i vertici aziendali hanno infatti informato i propri dipendenti di questo esperimento che inizierà ufficialmente in ottobre, con durata minima di sei mesi. Lo stipendio dei dipendenti non subirà modifiche.

In un’intervista rilasciata alla testata giornalistica "20 Minuten", l’amministratore delegato della società Fabian Schneider ha affermato che la decisione è maturata in seguito ad alcune rilevazioni eseguite durante il lockdown e nella successiva fase in cui le misure anti-COVID non permettevano a tutti i dipendenti di recarsi negli uffici.

Fabian Schneider precisa che in quel periodo si osservò una costanza lavorativa da parte dei dipendenti, segno che non era importante dove si lavorasse a patto che si mantenessero alti gli standard di lavoro. Dopotutto il vantaggio di poter lavorare nel settore IT è rappresentato proprio dalla facilità di poter lavorare a distanza per messo degli strumenti tecnologici in dotazione.

Al momento la Seerow ha già ridotto l’orario lavorativo da 42 a 35 ore e sono in arrivo nuove assunzione per evitare che un quantitativo di lavoro eccessivo gravi sempre su un numero ridotto di risorse.

Tutte le aziende svizzere sono in condizioni di adottare questa misura?

La grande eco di questa notizia ha già portato altre aziende a interrogarsi sulla possibilità di sperimentare la settimana lavorativa corta. Tuttavia a detta di molti osservatori questa soluzione non solo non è prospettabile per tutte le realtà economiche, ma finirebbe addirittura per peggiorare le cose in alcuni casi.

Stando alle parole dell’esperto di risorse umane Dr. Michel Ganouchi, questo nuovo modello si sposa meglio con le esigenze delle aziende IT, mentre in altri settori finirebbe per aumentare il carico di lavoro di una parte del personale al fine di assicurare solo a pochi individui questo vantaggio.

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