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Il sentiment positivo incoraggiato dai dati sulle vendite al dettaglio sfuma e lascia spazio ai timori degli investitori legati all’inflazione. Il tonfo di Wall Street condiziona i principali mercati.

L’ottimismo di Wall Street contagia i mercati. Nella giornata di ieri gli investitori non hanno lasciato il loro sentiment in balìa delle preoccupazioni di questi mesi, ma si sono lasciati rassicurare dalla Fed.

Per dare un aiuto a mercato immobiliare ed economia, la Banca centrale cinese ha annunciato di aver tagliato il tasso d’interesse sui prestiti a 5 anni.

Occhi rivolti agli interventi mediatici di Christine Lagarde a un evento di Soroptimist International, Jerome Powell sarà intervistato dal Wall Street Journal.

L’annuncio dei dati cinesi riguardo al mese di aprile hanno evidenziato una contrazione della produzione industriale e delle vendite al dettaglio ben peggiore di quanto ipotizzato dagli analisti.

Il calo dei contagi in Cina e i dati incoraggianti sulle vendite al dettagli negli Stati Uniti aiutano il sentiment degli investitori e i listini.

I dati sull’inflazione statunitense per il mese di aprile, scesi meno del previsto, hanno creato un sentiment negativo che sta pesando sui principali mercati azionari.

Chiusura mista per Wall Street, rimbalzano i titoli a Tokyo.

Oggi i mercati sono in attesa della pubblicazione dei dati relativi all’inflazione di aprile negli Usa.
Secondo gli analisti quel che si aspetta è un aumento dello 0,2% in aprile sui prezzi al consumo, dopo il +1,2% registrano in marzo; il tasso annuo dovrebbe passare dall’8,5% all’8,1%.

L’attenzione dei mercati oggi è rivolta all’annuncio relativo all’inflazione americana.