Pagamenti smartphone

Lo studio sui metodi di pagamento della BNS ha messo in luce dati sorprendenti e trend interessanti per il futuro.

I cittadini svizzeri apprezzano principalmente la competenza del personale, mentre avrebbero qualcosa da ridire sul rapporto qualità-prezzo.

Le carte di credito risultano il metodo di pagamento preferito nei negozi in Svizzera con quasi il 60% di preferenze. I contanti scendono al 18%, mentre i telefoni cellulari crescono fino al 12%.

La società di Cupertino ha comunicato di avere attivato Apple Pay Later negli Stati Uniti, per importi fino a 1000 dollari. Comincia ora l’attesa in Europa.

Percentuali in crescita inarrestabile secondo il sondaggio di bonus.ch, con la Svizzera italiana a fare da traino: quasi il 65% preferisce le carte di credito al contante, a fronte di una media nazionale che non arriva al 60% pieno.

Dopo due anni in cui le carte di debito sono state in cima alla lista, secondo lo Swiss Payment Monitor nel 2022 la gerarchia è cambiata.

Il 24 ottobre a Milano si svolge “Cashless e criptovalute, al bar al ristorante e non solo”, l’evento di Money.it per fare informazione e formazione sui pagamenti digitali.

I costi sono decisamente inferiori, ma dall’indagine di moneyland.ch emerge che non forniscono un conto bancario con un numero di conto svizzero.

Gli adattamenti permettono di proteggere gli utenti da frodi monetarie e di dati personali.

Negli ultimi due anni, il fatturato generato con le app di pagamento è raddoppiato e il trend è destinato a continuare.