Azioni

I mercati si stanno rialzando dopo la forte ondata ribassista che aveva caratterizzato la giornata di ieri. In Asia quasi tutti i listini sono in territorio positivo, mentre a Wall Street le azioni segnano nuovi record.

La brusca impennata dell’Inflazione negli Stati Uniti travolge le borse, che registrano nuovi minimi storici. La Fed però rassicura sulla transitorietà dell’aumento dell’Inflazione.

Le previsioni sull’Inflazione negli USA portano verso il basso i principali listini statunitensi, ma in Cina le azioni tornano a crescere. Tra gli investitori si fa strada la paura per un possibile cambio di rotta della Fed.

Quali sono state le aziende svizzere che nell’ultima settimana hanno registrato le performance migliori in borsa? Di seguito una breve analisi.

Le politiche delle banche centrali riguardanti i bassi tassi d’interesse spingono in alto gli scambi. Wall Street guadagna terreno e anche le materie prime continuano la loro corsa.

Le borse cinesi riaprono in rosso dopo il riaccendersi delle tensioni tra Cina e Australia. Continuano a salire le quotazioni delle materie prime e a Wall Street il NASDAQ continua a risentire del crollo dei colossi tech.

Negli USA hanno destato preoccupazioni le parole della segretaria del Tesoro riguardo un possibile aumento dei tassi. La Fed smentisce, ma Wall Street scivola in rosso.

L’atteggiamento degli investitori nei principali listini di USA e Asia si mantiene cauto. A Wall Street le azioni di alcuni gigante tech calano a picco. Cosa sta succedendo di preciso?

Le borse asiatiche sono ancora ostaggio del ribasso. Hong Kong si dimostra la peggiore, considerando le chiusure di Giappone e Cina. Anche negli USA gli investitori rimangono cauti.

Dopo Facebook, Apple, Google e Microsoft, anche il gigante dell’e-commerce presenta i dati trimestrali, che mostrano una crescita dell’utile del 44%.