Da oggi è disponibile Travel Admin 3.0, che accompagna i cittadini svizzeri nelle loro esperienze fuori dai confini elvetici. Un’idea per promuovere l’incontro e il confronto con culture lontane senza sentirsi mai in pericolo.
Non ci si sentirà più soli, lontani da casa e alle prese con le difficoltà di un soggiorno in terre lontane, specie quando insorgono imprevisti: si tratti di manifestazioni riottose di piazza, catastrofi naturali, malattie ancora sconosciute, incidenti o "semplici" disagi che rendono una vacanza qualcosa da dimenticare. Non più, almeno nelle intenzioni della Confederazione: da oggi è infatti disponibile la nuova app Travel Admin 3.0, versione completamente rielaborata dell’app di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri che vuole assistere i cittadini elvetici nei momenti di emergenza.
Un servizio gratuito
Rilasciata gratuitamente, consentirà di viaggiare in modo più tranquillo all’estero. Per esempio, registrando date e luoghi del viaggio, informerà gli interessati riguardo allo stato di sicurezza sul posto e le eventuali possibilità di lasciare una regione di crisi. Vero è che la legge sugli Svizzeri all’estero attribuisce al privato la responsabilità della preparazione e dello svolgimento di un soggiorno all’estero; l’app potrà però diventare un valido supporto.
Numeri di emergenza sotto mano
Nell’ambito della protezione consolare, la Confederazione potrà fornire assistenza a condizione che le persone interessate abbiano già fatto il possibile per trovare da sole una soluzione. Di facile reperibilità gli indirizzi, i dati di contatto e il sito Internet della rappresentanza svizzera più vicina, da contattare per telefono, Skype o e-mail. Con l’app 3.0 i viaggiatori potranno inoltre chiamare i numeri di emergenza del Paese di destinazione direttamente dalla schermata iniziale del loro cellulare. Sarà infine possibile condividere le informazioni sul viaggio con i propri contatti semplicemente premendo un pulsante e la posizione potrà essere aggiornata di continuo e in modo semplice anche durante il viaggio.
Un’assistenza personalizzata
Le informazioni in tempo reale si concentreranno sulla situazione politica e sulla criminalità, attraverso una valutazione dei possibili rischi e diversi suggerimenti precauzionali. Basterà inserire destinazioni, eventuali compagni di viaggio e il loro contatto personale di emergenza per avere una assistenza mirata. L’app fornirà anche liste di controllo per i documenti importanti, notizie sui mezzi di pagamento, i farmaci e tutto ciò che sia utile all’organizzazione personalizzata del viaggio.
Dalla parte dei viaggiatori dal 2019
L’app era stata lanciata cinque anni fa su iniziativadel consigliere federale Ignazio Cassis, ma nel frattempo era diventata parzialmente obsoleta. Negli ultimi decenni, infatti, il comportamento della popolazione in materia di mobilità è cambiato: basti pensare ai 16 milioni di viaggi all’estero all’estero che si sono raggiunti ogni anno. I servizi consolari hanno dovuto così affrontare nuove sfide, anche alla luce delle difficoltà geopolitiche che ultimamente sono sembrate moltiplicarsi.
Una collaborazione con Tcs, Swissinfo e Rega
Nell’app Travel Admin il Dfae collabora infine con diversi partner. Oltre al Touring Club Svizzero, che già ha attivato una linea diretta per i turisti, e a Swissinfo, piattaforma di notizie e informazioni, è stato stretto un partenariato con la Rega, Guardia aerea svizzera di soccorso. La fondazione di utilità pubblica, con i suoi 3,6 milioni di sostenitori, è saldamente presente nei sentimenti della popolazione svizzera, che si vede prestare aiuto anche quando si trova all’estero. Ogni anno, i medici consulenti della Rega forniscono assistenza telefonica a circa 2.500 persone in emergenza medica all’estero o ne organizzano il rimpatrio in Svizzera.
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