«Ticino 2020», quattro serate informative per conoscere il progetto da vicino

Chiara De Carli

22/05/2023

22/05/2023 - 15:23

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Il progetto di riforma dei flussi finanziari e della ripartizione delle competenze fra Cantone e Comuni sarà svelato in quattro incontri informativi.

«Ticino 2020», quattro serate informative per conoscere il progetto da vicino

Quattro serate informative volte per conoscere da vicino la riforma dei rapporti fra il Cantone e i Comuni ticinesi, nell’ambito del progetto «Ticino 2020». Dopo questa fase di informazione e consultazione, i Municipi avranno tempo fino al 20 ottobre 2023 per esprimersi.

L’autonomia sarà proporzionale alle capacità del Comune

In futuro, il grado di autonomia dei Comuni sarà infatti proporzionale alla loro capacità di fare fronte in modo efficace alle loro responsabilità. Così facendo, sarà possibile confermare la centralità del Comune ticinese come istituzione di prossimità, vicina alle esigenze della popolazione e delle aziende, limitando al minimo indispensabile l’esigenza di ricorrere ai servizi cantonali.

«Ticino 2020», ecco cosa prevede

  • Le responsabilità nell’ambito delle assicurazioni sociali saranno parzialmente dissociate. Il Cantone si farà integralmente carico dei sussidi per la riduzione dei premi dell’assicurazione malattia (Ripam), dei costi legati ai debitori morosi LAMal e del servizio medico nelle zone di montagna. Il costo delle prestazioni complementari AVS e AI rimarrà condiviso, il Cantone manterrà la responsabilità politica del compito.
  • L’assistenza sociale sarà totalmente a carico del Cantone. I Comuni resteranno responsabili per la prevenzione di prossimità.
  • Nella politica a sostegno delle famiglie, sarà soppressa la partecipazione comunale per le misure di protezione dei minorenni. Decadrà quindi il co-finanziamento per le misure di promozione delle famiglie, la cui competenza passerà al Cantone.
  • La presa a carico di lunga durata degli anziani resterà un compito condiviso, ad eccezione degli aiuti diretti per il mantenimento a domicilio, che saranno assunti dal Cantone.
  • Nell’ambito delle case per anziani e delle cure a domicilio, saranno creati sei comprensori, coordinati da altrettante Commissioni regionali, per facilitare l’attuazione del modello integrato di gestione del settore previsto dalla Pianificazione cantonale di settore 2021/2030. Il costo residuo a carico di Cantone e Comuni rimarrà condiviso, con una chiave di riparto immutata (80% Comuni e 20% Cantone).
  • Nel settore delle scuole comunali non si realizzerà una dissociazione completa delle responsabilità: nuovi e più chiari strumenti di governo del settore permetteranno tuttavia di rafforzare l’autonomia comunale nella gestione operativa degli istituti scolastici, che dovranno raggiungere una dimensione minima. Il contributo per sezione erogato dal Cantone sarà eliminato e compensato da un nuovo specifico strumento perequativo, basato su criteri quali il numero di allievi e la loro dispersione sul territorio.
  • I meccanismi di finanziamento del servizio pre-ospedaliero d’urgenza verranno ridefiniti, permettendo un allineamento del contributo procapite a carico dei Comuni in quattro comprensori su cinque. Il Cantone, per i compiti d’interesse cantonale, stipulerà un contratto di prestazione con la Federazione cantonale ambulanze (FCTSA).
  • Nel trasporto pubblico resterà in vigore il principio del cofinanziamento, rinunciando però alla distinzione tra trasporto regionale e urbano. La quota a carico dei Comuni sarà calcolata senza considerare gli elementi di perequazione indiretta.
  • La partecipazione comunale al finanziamento della comunità tariffale Arcobaleno viene soppressa e ripresa integralmente dal Cantone.
  • Nel quadro del progetto “Ticino 2020” è infine inserita la riforma complessiva del sistema di perequazione finanziaria intercomunale, che ha per obiettivo di assicurare risorse finanziarie adeguate a tutti i Comuni, eliminando le disfunzioni riscontrate nel sistema attuale.

«Ticino 2020», gli appuntamenti

Il progetto «Ticino 2020» sarà presentato ai Municipi, in quattro serate pensate per coprire adeguatamente l’insieme del territorio cantonale. Le serate, con inizio alle 19.00, sono previste a:
Bellinzona: martedì 23 maggio nella Sala del Consiglio Comunale della Città
Mezzana: giovedì 25 maggio al Centro professionale del verde
Rivera: martedì 30 maggio al Centro d’istruzione della protezione civile
Locarno: giovedì 1. giugno nella sede del Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) della SUPSI.

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