Prezzi degli immobili in calo negli ultimi tre mesi, ma più alti del 4% rispetto a un anno fa

Matteo Casari

16/05/2023

16/05/2023 - 16:33

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Il mercato immobiliare ha segnato una contrazione dei prezzi a livello nazionale in tutti i tipi di comune. Tendenza confermata anche in Ticino.

Prezzi degli immobili in calo negli ultimi tre mesi, ma più alti del 4% rispetto a un anno fa

Nel primo trimestre 2023 l’indice svizzero dei prezzi degli immobili residenziali (IMPI) è sceso dell’1,2% rispetto al trimestre precedente, portandosi a 114,6 punti (quarto trimestre 2019 = 100).
Al confronto su base annua, il rincaro è stato pari al 3,9%. È quanto emerge dai risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).

Cos’è l’IMPI

L’IMPI è un indicatore relativamente nuovo: viene pubblicato trimestralmente solo dal terzo trimestre del 2020. Secondo l’Ufficio federale di statistica (Ust), è calcolato sulla base di una media di circa 7mila transazioni provenienti da tutte le regioni della Svizzera.
L’Ust ottiene i dati dai 25 maggiori istituti ipotecari della Svizzera. Questi coprono una quota di mercato molto ampia, dato che la stragrande maggioranza degli acquisti immobiliari è finanziata con un mutuo.

I tipi di comune

I cinque tipi di comune per i quali si osservano gli andamenti dei prezzi nel quadro dell’IMPI si basano sulla tipologia dei comuni e tipologia urbano-rurale del 2012 dell’Ust. Sono comprese nove categorie e una differenziazione sulla base della densità, delle dimensioni e dell’accessibilità (ad es. considerando i tragitti dei pendolari). Dei 2.145 comuni della Svizzera (stato dei comuni: 1.5.2022), il 22% sono urbani, il 52% rurali e il 26% intermedi.
Per l’IMPI è stato deciso di mantenere i tre tipi di comune urbano e di aggregare invece i tre tipi di comune intermedio e i tre tipi di comune rurale in due categorie, per arrivare alle seguente divisione: comune urbano di un grande agglomerato, comune urbano di un agglomerato medio, comune urbano di un piccolo/fuori agglomerato, comune intermedio e comune rurale.

Prezzi degli immobili in costante aumento

Rispetto al trimestre precedente, nel primo del 2023 hanno puntato verso il basso sia i prezzi delle case unifamiliari (-1,3%) sia quelli degli appartamenti di proprietà (-1,1%) considerati sul piano nazionale. I prezzi delle case unifamiliari sono diminuiti in particolare nei comuni rurali (-4,5%), mentre sono aumentati maggiormente nei comuni urbani di un piccolo agglomerato o fuori agglomerato (+0,3%).
Il segmento di mercato degli appartamenti di proprietà ha presentato prezzi in calo rispetto al quarto trimestre 2022 in tutti i tipi di comune. Il calo dei prezzi più marcato si è riscontrato nella categoria dei comuni urbani di un piccolo agglomerato o fuori agglomerato (-1,5%).
In Ticino, la categoria che ha segnato il calo più netto riguarda gli immobili nei comuni rurali (-3,2%), seguita dai comuni intermedi (-1,6%), mentre nei i comuni urbani di agglomerati medi non è stata evidenziata una particolare variazione (-0,3%).

Pubblicazione dei risultati e della documentazione

La rilevazione per l’IMPI viene effettuata immediatamente dopo la fine di ogni trimestre civile. La pubblicazione dei risultati avviene circa 45 giorni dopo la fine del trimestre in esame, e quindi a metà del trimestre seguente, sotto forma di un comunicato stampa o caricato sul sito internet dell’IMPI.

Iscriviti alla newsletter

CAMBIO EURO/FRANCO SVIZZERO

-

-

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.