Le notizie più lette della settimana: fallimenti, accordo fiscale, Norman Gobbi, Raffaele De Rosa e disagio giovanile

Redazione

19/12/2022

19/12/2022 - 12:37

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Notevole l’interesse anche per greenwashing e i Mondiali di Calcio.

Le notizie più lette della settimana: fallimenti, accordo fiscale, Norman Gobbi, Raffaele De Rosa e disagio giovanile

La settimana che si è appena conclusa ha visto primeggiare molti argomenti tra i lettori del nostro giornale online.
A dominare la classifica dei contenuti più letti, quello relativo all’ondata di fallimenti rilevata in Svizzera, nella quale abbiamo dato notizia del fatto che in Ticino tra gennaio e novembre hanno chiuso 300 aziende.

La lunga intervista a Norman Gobbi sul tema dell’accordo fiscale è stata tra gli approfondimenti più apprezzati dai nostri lettori. Non a caso oggi, lunedì 19 dicembre è attesa la votazione sul testo unificato al Senato italiano, sintesi tra il disegno di legge parlamentare e quello di iniziativa governativa approvato dal Consiglio dei Ministri.

Altrettanto notevole è stata la sensibilità dimostrata verso il ruolo che il Paese intende assumersi nei confronti del greeenwashing, ossia delle società finanziarie che ingannano i clienti in merito alle caratteristiche di sostenibilità di prodotti e servizi finanziari proposti.

Sempre per restare in tema istituzionale, lettori di Moneymag hanno dimostrato interesse per l’esito delle visite che Raffaele De Rosa ha compiuto alle strutture socio sanitarie del Ticino.

Bene anche i periodici aggiornamenti che vi abbiamo proposto sugli appuntamenti dei Mondiali di Calcio in Qatar.
Così come ha destato interesse la notizia secondo la quale a causa del deficit, quest’anno la Banca nazionale svizzera non distribuirà denaro ai Cantoni e alla Confederazione.

Infine, l’intervista a Lorenzo Pezzoli, psicologo e psicoterapeuta, professore in psicologia applica e responsabile del Centro competenze psicologia applica Supsi, ha permesso di approfondire le cause che stanno alla base dell’aumento dei ricoveri ospedalieri per disturbi mentali e comportamentali tra i bambini e gli adolescenti tra i 10 e i 24 anni

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