Consumi: non migliora la fiducia degli svizzeri. Pesano le incertezze sul futuro

Matteo Casari

2 Maggio 2023 - 10:16

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Dopo la ripresa evidenziata con l’arrivo del nuovo anno, trascorsi i primi quattro mesi del 2023 la situazione economica è apparsa stabile.

Consumi: non migliora la fiducia degli svizzeri. Pesano le incertezze sul futuro

Dopo il primo trimestre dell’anno, la fiducia dei consumatori svizzeri resta ancora su valori lontani dagli standard a lungo termine. Dopo un accenno di ripresa nell’ultimo sondaggio di gennaio, gli indicatori mostrano ora una situazione piatta in seguito ai primi quattro mesi del 2023.

L’indice del clima di fiducia dei consumatori

Questo sondaggio viene effettuato nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre tramite contatto telefonico e online. Al sondaggio partecipano cittadini di almeno 16 anni di età, di lingua tedesca, francese e italiana.
L’indice del clima di fiducia dei consumatori si calcola sulla base di quattro sottoindici: situazione economica futura, situazione finanziaria passata, situazione finanziaria futura e grandi acquisti.

Sentiment dei cittadini stabile

Stando alle informazioni della Segreteria di Stato dell’economia (SECO), il sentiment dei consumatori è rimasto pressoché invariato, con poche variazioni anche per tutti i sottoindici. La tendenza alla ripresa evidenziata a inizio 2023 non si è dunque riconfermata dopo i primi quattro mesi dell’anno.
Secondo il sondaggio di aprile il clima di fiducia dei consumatori continua a seguire un andamento piatto. In effetti, stabile attorno ai −30 punti, l’indice rimane nettamente al di sotto della media pluriennale (−6 punti). La situazione del mercato del lavoro raccoglie di nuovo giudizi positivi, ma in modo un po’ meno ottimistico rispetto al sondaggio di gennaio.

Lieve peggioramento per le prospettive future

È risultato in lieve peggioramento l’indicatore relativo alla situazione economica futura. Questo dato era crollato vertiginosamente durante ila seconda parte del 2022, raggiungendo un record negativo di -57,2. All’inizio del nuovo anno la situazione si è invece totalmente ribaltata, e adesso questo si riconferma come il più alto tra tutti. Dopo aver segnato un rialzo fino a -16,3 nel trimestre precedente, ora la situazione economica futura si attesta a -18,3 punti (-2).
Ha segnato invece un nuovo incremento, seppur leggero, il dato relativo alla situazione finanziaria futura. Anche questo sottoindice aveva vissuto un netto miglioramento con l’arrivo del 2023, passando da -46,9 a -24,8. Nel corso dell’indagine più recente invece, l’indicatore segna ora -23,5 punti (+1,3).

Migliora la situazione dei grandi acquisti

Sono state registrate poche variazioni anche per gli altri due sottoindici. La valutazione della situazione finanziaria passata ha evidenziato un nuovo calo, raggiungendo i -41,4 punti (-2,2). Questo dato tocca dunque un nuovo minimo nell’arco degli ultimi 12 mesi.
Contrariamente, è salito l’indicatore sui grandi acquisti, da -40,1 a -35,6. Quello registrato a inizio maggio è stato l’incremento più sostanzioso tra tutti i sottoindici, dopo essersi dimostrato il più debole all’inizio di 2023.

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