Covid: 41’175 nuovi casi. Stanziati altri 3,4 miliardi contro la pandemia

Laura Bordoli

02/02/2022

02/02/2022 - 15:14

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Tornano a salire i contagi in Svizzera e si supera di nuovo la soglia dei 40’000 casi. Il Consiglio Federale ha stanziato altri 3,4 miliardi di franchi per la proroga, decisa a dicembre dal Parlamento, delle misure volte a mitigare le ripercussioni del Coronavirus sull’economia e sul lavoro.

Covid: 41'175 nuovi casi. Stanziati altri 3,4 miliardi contro la pandemia

Sono 41’175 i nuovi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore secondo i dati dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). 23 i decessi e 218 i ricoveri.
Su base settimanale solo i nuovi casi sono diminuiti, mentre le ospedalizzazioni e i decessi sono in crescita.
Il tasso di positività è del 36,8%, in calo rispetto al 38% di una settimana fa.
La variante Omicron rappresenta il 96,0% dei casi.
674 persone si trovano attualmente in cure intense. I pazienti Covid-19 (200, -15 in una settimana) occupano il 23,40% dei posti disponibili in terapia intensiva, che ha un tasso di occupazione del 78,70%.
Sul fronte della campagna vaccinale, il 68,31% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 77,70%. Inoltre, il 74,44% delle persone oltre i 65 anni e il 39,66% della popolazione hanno ricevuto il booster.
Secondo l’UFSP, 119’957 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive. Sono invece 63’657 quelle in quarantena dopo essere state in contato con un positivo.

In Ticino raddoppiano i casi Covid rispetto a ieri e salgono a quota 1’498. Intanto, il Consiglio Federale ha stanziato oggi altri 3,4 miliardi di franchi per la proroga, decisa a dicembre dal Parlamento, delle misure volte a mitigare le ripercussioni del Coronavirus sull’economia e sul lavoro.

Inoltre, nella sua seduta di oggi, il Consiglio federale ha deciso di revocare da domani, giovedì 3 febbraio, l’obbligo del telelavoro e la quarantena dei contatti.

Altri 3,4 miliardi contro la pandemia

La proroga, decisa in dicembre dal Parlamento, di alcune misure volte a mitigare le ripercussioni negative del Coronavirus, specie sull’economia e il lavoro, necessitano di un ulteriore stanziamento di mezzi: 3,4 miliardi di franchi in tutto, come deciso oggi dal Consiglio federale quale prima aggiunta al preventivo 2022 della Confederazione.
Essa prevede tre crediti supplementari che concernono l’indennità di perdita di guadagno per il Coronavirus (1,7 miliardi), la partecipazione della Confederazione agli aiuti per i cosiddetti casi di rigore (900 milioni) e il contributo federale all’assicurazione contro la disoccupazione per le indennità per lavoro ridotto (800 milioni). Tutti gli aumenti vengono chiesti come fabbisogno finanziario eccezionale, si legge in un comunicato diffuso oggi dal Governo.
Per attenuare le conseguenze della pandemia, per il 2022 finora sono state decise uscite pari a 7,2 miliardi complessivi, compresi i tre crediti aggiuntivi decisi oggi dall’esecutivo. Nel biennio 2020-2021, per affrontare la crisi, le uscite della Confederazione sono state pari a circa 30 miliardi.

La situazione in Ticino

Anche nel Canton Ticino crescono i nuovi positivi al Covid-19: sono 1’498 i casi confermati nelle ultime 24 ore, raddoppiati rispetto a ieri.
Non sono stati registrati ulteriori decessi, mentre resta stabile (183) il numero delle ospedalizzazioni.
Si registra però un ricovero in più in cure intense: sale così a 15 il numero delle persone ricoverate nei suddetti reparti.
Sul fronte delle case anziani, sono due i nuovi residenti positivi, che portano il totale a 54, suddivisi in 15 strutture. 13 i guariti e non risultano nuovi ospedalizzati o deceduti a causa del virus nelle ultime 24 ore.
Le nuove quarantene di classe coinvolgono tre sezioni di scuola dell’infanzia. Le classi che attualmente non possono recarsi a scuola sono 22.

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