Caldo record in quota: zero gradi a 5.184 metri. E sulle Alpi le guide evitano i tracciati più a rischio

Mai così caldo, nemmeno in alta quota. A rilevarlo è MeteoSvizzera che con un tweet riperso da molti media, ha certificato il superamento della quota record dell’isoterma di zero gradi a 5.184 metri sul livello del mare. Il precedente primato rilsaliva al 20 luglio del 1995, a quota 5.117 metri.

Un evento raro diventa anche un nuovo #record! La #radiosonda di Payerne ha registrato questa notte un nuovo record del limite dei gradi zero a 5184 m s.l.m, sostituendo lo scorso record del 20.07.1995 a 5117 m s.l.m.
Immagine: Roundshot Gornergrat alle ore 07:10 https://t.co/kEc8DnO8m9

— MeteoSvizzera (@MeteoSvizzera) July 25, 2022

La prudenza delle Guide alpine

Come riporta oggi anche swissinfo, il forte innalzamento delle temperature in alta quota ha spinto le guide alpine a evitare la via tradizionale verso la Jungfrau per pericolo di distacchi causati dal caldo.
Stessa cosa era avvenuta la settimana scorsa in Italia, alle pendici del Cervino: le guide locali aveva sospeso le salite alla vetta. Una decisione che era stata assecondata anche in Francia sul Monte Bianco.
L’atteggiamento prudente di molti esperti è condizionato dalla terribile tragedia che si è consumata in Italia, sul ghiacciaio della Marmolada. Undici persone sono morte il 3 luglio, travolte dal distacco di una grossa porzione del ghiacciaio, sulle Dolomiti.

Le previsioni

Secondo gli esperti di MeteoSvizzera da domani è in arrivo una perturbazione temporalesca che porterà aria più fresca, ma anche più instabile. Non si escludono dunque forti precipitazioni e possibili grandinate.