Borsa svizzera, chiusura in rialzo. Il ritorno di Sergio Ermotti a UBS rassicura gli investitori sul settore bancario

Borsa Svizzera

In questa terza chiusura settimanale, la piazza di Zurigo riesce a migliorare i valori positivi dell’avvio. In risalita i titoli di UBS e Credit Suisse con il ritorno del manager Sergio Ermotti.
Alle 17.30, lo SMI è a quota 10.967,60 punti, per quella che è una variazione al rialzo dell’1,19%; lo SPI conclude ugualmente in crescita del’1,09%, a 14.329,92 punti.

Borse europee

Anche i listini europei riescono con successo a concludere una giornata di forti rialzi. Gli ottimi rendimenti dei titoli tech, guidati da Alibaba, spinge in alto gli indici.
Il FTSE MIB si alza fino a quota +1,53%. Bene anche il DAX che chiude a quota +1,21%, così come il CAC 40 che in è in rialzo dell’1,39%. A Londra, il FTSE 100, si colloca in positivo a quota +1,06%

Wall Street

Partenza solida anche per gli indici oltreoceano. Gli investitori americani guardano poi con attenzione agli interventi del vicepresidente della Fed Michael Barr e del segretario del Tesoro Janet Yellen a proposito del settore bancario.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova a +0,51%. L’S&P500 naviga a vista +0,91%, mentre il Nasdaq si trova per il momento in perdita dello 1,20%.

Gas e petrolio

Lieve aumento per il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a giugno che si assestano a 78,33 dollari al barile (+0,24%), mentre i futures WTI di maggio sono a quota 73,80 dollari al barile (+0,82%).
Accenno di calo per il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna ad aprile sono scambiati a 42,650 euro/megawattora (-0,24%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9193 franchi, EUR/USD a 1,0832 dollari, USD/RUB a 77,1361 rubli. EUR/CHF a 0,9959 franchi, CHF/JPY a 144,19 yen, CHF/RUB 83,90 rubli.