Borsa svizzera apertura in rialzo. L’ufficialità del tetto del debito in USA proietta i listini alle stelle

Matteo Casari

02/06/2023

02/06/2023 - 09:29

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Il Senato ha confermato il nuovo accordo sul tetto del debito negli States. Grande entusiasmo anche tra gli indici asiatici

Borsa svizzera apertura in rialzo. L'ufficialità del tetto del debito in USA proietta i listini alle stelle

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo comincia questa ultima seduta settimanale in terreno positivo.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.331,60 punti, per quello che è una variazione in lieve rialzo dello 0,31%. In guadagno anche lo SPI, che si colloca momentaneamente in equilibrio a +0,32%, a 14.928,53 punti.

Borse europee

Anche le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata in rialzo, sulla scia dell’entusiasmo di Wall Street in seguito al rischio default scongiurato.
Il FTSE MIB è per ora in rialzo a +0,43%, mentre il DAX è si colloca a +0,63%. Il CAC 40 è in positivo a +0,77%, mentre a Londra il FTSE 100 si trova in crescita a +0,46%.

Wall Street

Chiusure in guadagno quelle registrate oltreoceano ieri. Arriva l’ufficialità anche in Senato: c’è l’accordo sull’innalzamento del tetto del debito, e i listini corrono.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in positivo a +0,47%. Performance in guadagno anche per l’S&P500 a +0,99%, mentre il Nasdaq sale fino a quota +1,28% trainato dai titoli tech.

Borse asiatiche

Performance positive anche in Oriente. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in rialzo a +1,21%, a quota 31.524,22 punti, superando i massimi dagli anni ’90.
Risultano in guadagno anche le chiusure dei principali indici cinesi, dopo la ripresa del settore manifatturiero. A Shanghai, l’indice China A50 conclude in crescita dell’1,75%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in aumento dell’1,49%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng si trova in netto positivo a +4,22%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso invece in guadagno dello 0,48%.

Gas e petrolio

In crescita il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna ad agosto che si assestano a 75,20 dollari al barile (+1,24%), mentre i futures WTI di luglio sono a quota 670,93 dollari al barile (+1,18%).
Aumento anche per il prezzo del gas, con i futures in consegna a luglio che sono scambiati a 23,600 euro/megawattora (+2,15%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9040 franchi, EUR/USD a 1,0772 dollari, USD/RUB a 80,7473 rubli. EUR/CHF a 0,9738 franchi, CHF/JPY a 153,64 yen, CHF/RUB 89,30 rubli.

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