Borsa svizzera, apertura in ribasso. Europee solide e asiatiche in corsa nella settimana delle trimestrali

Matteo Casari

17/04/2023

17/04/2023 - 09:28

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Gli investitori tengono gli occhi puntati sulla stagione delle trimestrali e sulle possibili nuove mosse da parte delle banche centrali

Borsa svizzera, apertura in ribasso. Europee solide e asiatiche in corsa nella settimana delle trimestrali

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo apre questa prima seduta settimanale in ribasso.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.314,50 punti, per quello che è una perdita dello 0,25%. Lo SPI si colloca momentaneamente in parità a -0,03%, a 14.855,27 punti.

Borse europee

Le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata con guadagni contenuti. Le attenzioni della settimana saranno rivolte in primis sulla stagione delle trimestrali, con qualche possibile riscontro anche sul tema delle banche centrali.
Il FTSE MIB è in rialzo dello 0,58%. Il DAX si trova ugualmente in guadagno a +0,34%, così come il CAC 40 che segna un +0,28%. A Londra, il FTSE 100 si trova invece in rialzo dello 0,41%.

Wall Street

Chiusure settimanali invece negative quelle registrate oltreoceano venerdì. I dati negativi sulle vendite al dettaglio e le previsioni di alcuni esperti sul rallentamento dell’economia fanno pensare a un proseguimento della politica monetaria rigida da parte della Federal Reserve.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in ribasso a quota -0,42%. Performance in calo anche per l’S&P500 a-0,21% e per il Nasdaq a -0,35%.

Borse asiatiche

Tutte positive le chiusure odierne in Asia. A Tokyo, l’indice Nikkei conclude gli scambi in parità a quota +0,07% a 28.514,78 punti.
Risultano in guadagno le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in positivo a +1,90%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in aumento dello 0,36%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng chiude in crescita dell’1,98%. In Australia, l’S&P/ASX 200 conclude gli scambi a quota +0,27%.

Gas e petrolio

Poco mosso il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a giugno che si assestano a 86,25 dollari al barile (-0,07%), mentre i futures WTI sono a quota 82,41 dollari al barile (-0,02%).
Crescita invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna a maggio che sono scambiati a 42,095 euro/megawattora (+2,30%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8924 franchi, EUR/USD a 1,0997 dollari, USD/RUB a 82,1212 rubli. EUR/CHF a 0,9814 franchi, CHF/JPY a 150,12 yen, CHF/RUB 92,03 rubli.

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