Borsa svizzera, apertura in rialzo. Europee e cinesi in rally, Wall Street in perdita

Matteo Casari

9 Febbraio 2023 - 09:29

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I listini europei e cinesi riescono a mettere ad avviare la giornata con rialzi superiori al punto percentuale. Negli States invece gli indici restano in profondo rosso. Sul fronte forex crolla il rublo russo.

Borsa svizzera, apertura in rialzo. Europee e cinesi in rally, Wall Street in perdita

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo si mantiene in territorio positivo nell’apertura di questa seduta.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.305,20 punti, collocandosi in rialzo a +0,23%. Anche lo SPI è in rialzo dello 0,37%, a 14.575,69 punti.

Borse europee

All’insegna del rialzo anche la partenza dei listini europei. L’inflazione in aumento in Germania non spaventa gli investitori del Vecchio Continente.
Il FTSE MIB è in rialzo dello 0,79%. Guadagni più netti per il DAX, che si colloca a +1,18%, e per il CAC 40, che segna un valore di +1,09%. A Londra, il FTSE 100 si colloca in positivo dello 0,34%.

Wall Street

Chiusure negative invece quelle registrate oltreoceano ieri. Le previsione sul calo dell’inflazione del presidente della Fed Jerome Powell non convince gli investitori.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in perdita a quota -0,61%. Valori peggiori per l’S&P500 che termina la seduta a -1,11%. Infine, il Nasdaq crolla fino al -1,68%.

Borse asiatiche

In Oriente si sono viste performance altalenanti nelle chiusure odierne. A Tokyo l’indice Nikkei conclude gli scambi vicino alla parità a quota -0,08%, a 27.584,35 punti.
La decisione di riaprire i confini da parte di Pechino fa volare i listini cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 chiude in rialzo dell’1,18%, mentre lo Shenzhen si alza fino all’1,64%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng conclude in netto guadagno dell’1,69%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso invece in perdita dello 0,53%.

Gas e petrolio

Poco mosso il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna ad aprile che si assestano a 85,45 dollari al barile (+0,42%), mentre i futures WTI di marzo sono a quota 78,75 dollari al barile (+0,36%).
In aumento più cospicuo il prezzo del gas, con i futures in consegna a marzo che sono scambiati a 54,625 euro/megawattora (+1,75%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9190 franchi, EUR/USD a 1,0736 dollari, USD/RUB a 73,0349 rubli. EUR/CHF a 0,9866 franchi, CHF/JPY a 142,66 yen, CHF/RUB 79,56 rubli.

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