Borsa svizzera, apertura in rialzo. Europee e Wall Street in guadagno, in attesa dei dati sull’inflazione Usa

Matteo Casari

14 Febbraio 2023 - 09:32

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Nel pomeriggio sarrano pubblicati i dati sull’inflazione americana a gennaio, un indicatore fondamentale per prossime decisioni della Fed.

Borsa svizzera, apertura in rialzo. Europee e Wall Street in guadagno, in attesa dei dati sull'inflazione Usa

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo comincia questa seduta in terreno positivo.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.247,20 punti, per quello che è una variazione al rialzo dello 0,32%. In guadagno anche lo SPI, che si colloca momentaneamente in equilibrio a +0,14%, a 14.463,39 punti.

Borse europee

Le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata con dei rialzi contenuti.
Il FTSE MIB è per ora in rialzo a +0,27%, mentre il DAX è sulla soglia della parità a +0,05%. Il CAC 40 è in guadagno a +0,16%, mentre a Londra il FTSE 100 si trova in crescita a +0,37%.

Wall Street

Chiusure nettamente positive quelle registrate oltreoceano ieri. Gli occhi degli investitori di tutto il mondo sono puntati verso la pubblicazione dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti, in arrivo nel pomeriggio. Questo aspetto sarà cruciale per intuire le prossime mosse da parte della Federal Reserve.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in positivo a +1,11%. Fanno meglio sia l’S&P500 che termina la seduta a +1,14%, che soprattutto il Nasdaq che guadagna l’1,48%.

Borse asiatiche

Performance altalenanti invece nelle chiusure in Oriente. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in rialzo a +0,64%, a quota 27.602,77 punti.
Risultano in negativo invece le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in decrescita dello 0,24%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in perdita dello 0,15%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng conclude in flessione dello 0,11%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso invece in positivo dello 0,18%.

Gas e petrolio

In lieve calo il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna ad aprile che si assestano a 86,08 dollari al barile (-0,61%), mentre i futures WTI di marzo sono a quota 79,33 dollari al barile (-1,01%).
Accenno di crescita invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna a marzo che sono scambiati a 52,240 euro/megawattora (+1,03%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9178 franchi, EUR/USD a 1,0737 dollari, USD/RUB a 73,9074 rubli. EUR/CHF a 0,9855 franchi, CHF/JPY a 143,79 yen, CHF/RUB 80,53 rubli.

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