Start-up: la Svizzera è ancora terreno fertile

Gabriele Stentella

16 Aprile 2021 - 14:40

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Stando agli ultimi dati resi noti dalla società Creditreform, il nostro paese è ancora molto amato dagli startupper. Nel primo trimestre del 2021 sono infatti state registrate molte più aziende rispetto allo stesso periodo del 2020.

Il Boom della start-up in Svizzera non appresta a interrompersi. Nonostante la crisi legata alla pandemia di COVID-19, nel nostro paese sono state registrate molte nuove realtà aziendali nel corso del I Trimestre del 2021.

Secondo i dati forniti da Creditreform, da gennaio a marzo 2021 il numero di nuove società aperte in Svizzera è stato pari a ben 13.155, che si traduce in un aumento del 15,3% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Di contro, sempre nel corso dello stesso trimestre sono tornati a salire i fallimenti societari e l’indice di insolvenza.

Nel 2021 la Svizzera potrebbe ospitare più di 50.000 nuove società

Stando a un’analisi fornita sempre da Creditreform, se si continua a questo ritmo, entro dicembre 2021 saranno oltre 50.000 le nuove start-up presenti nel nostro paese. Ricordiamo che lo scorso anno le nuove aperture societarie in Svizzera sono state ben 46.840.

L’aumento più significativo si è registrato nel mese di marzo 2021, toccato quota 35%. La maggior parte di queste start-up è registrata nella Svizzera Tedesca, mentre per quanto riguarda la Svizzera Italiana è il Distretto di Lugano la meta più popolare tra gli startupper.

In un periodo così delicato dal punto di vista economico e sanitario, notizie come questa possono rappresentare per molti un valido segnale di ripresa.

Non bisogna però dimenticare che nello stesso trimestre sono state più di 7.700 le imprese che hanno cessato la propria attività, per motivazione talvolta legate proprio alla Pandemia di COVID-19.

Fallimenti aziendali in risalita nel mese di marzo

L’aumento delle start-up procede quasi di pari passo con un aumento relativo dei fallimenti societari. A marzo 2021 la percentuale delle aziende che hanno dichiarato fallimento era salita del 2% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Ne segue che il reale aumento delle realtà economiche su territorio elvetico è stata pari a 5.391 unità. Se comparassimo questo dato con quello relativo al I Trimestre 2020, ci renderemmo conto che la crescita su base annua è stata superiore al 41%.

Un altro dato interessante riguarda il tasso di insolvenza aziendale, il quale è tornato a crescere nel corso del mese di marzo, attestandosi all’8,9% (percentuale che si traduce in 447 dichiarazioni di insolvenza mensili). Dal 1 gennaio al 28 febbraio 2021 tale tasso era calata di ben 14 punti percentuali.

Il parere di Creditreform riguardo l’andamento dei fallimenti societari in Svizzera appare piuttosto chiaro: nei mesi seguenti potremmo andare incontro a nuovi aumenti, causati sia dalla pandemia di COVID-19 che da altre cause.

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