Open Innovation: quali sono gli strumenti per fare innovazione?

Claudia Mustillo

12 Maggio 2021 - 10:37

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L’Open Innovation è un approccio innovativo che vuole affiancare all’utilizzo di risorse e idee interne all’impresa anche la collaborazione esterna. Quali sono i migliori strumenti per fare innovazione?

Prima di capire come sia possibile fare Open Innovation nella tua azienda, è bene partire con una piccola definizione del fenomeno. Il termine “Open Innovation” è stato teorizzato nel 2003 dall’economista statunitense Henry Chesbrough, nel suo saggio "The era of Open Innovation".

L’Open Innovation è un approccio all’innovazione per cui le imprese possono e devono fare ricorso a idee esterne, dal momento che il paradigma della "closed innovation", ossia l’innovazione che viene dall’interno dell’azienda non è più sufficiente.

In altre parole, è importante che le imprese oggi si affidino a un modello di innovazione che non tenga conto solo delle risorse interne e delle idee interne, ma prenda appunto anche strumenti e competenze esterne. In modo particolare da startup, università e istituti di ricerca, ma anche consulenti e aziende non concorrenti.

Quali sono i principali benefici dell’Open Innovation?

  • riduzione dei rischi nei progetti di innovazione per l’adozione di soluzioni già avanzate;
  • riduzione dei costi di ricerca e sviluppo per l’utilizzo di soluzioni già sviluppate;
  • adozione di nuovi trend tecnologici;
  • identificazione di nuove opportunità di business per una più aperta visione aziendale e di impresa

Gli strumenti per iniziare un processo di innovazione

  • HACKATHON, DATATHON, APPATHON: si tratta di competizioni che coinvolgono sviluppatori esterni all’azienda. Durante queste competizioni vengono realizzate concretamente, e nell’arco di poche ore, idee innovative utili al business aziendale o a un particolare bisogno dell’azienda. L’evento può essere allestito anche in maniera virtuale e può durare poche ore, così come pochi giorni in base alle necessità. Risulta un ottimo modo per entrare in contatto con giovani innovatori e con nuove prospettive, tutte potenzialmente interessanti e utili.
  • CALL4IDEAS, CALL4STARTUP, CONTEST: queste iniziative nascono con l’obiettivo di raccogliere - tramite un contest o un concorso - idee innovative in un determinato ambito o tema che l’azienda, poi, potrà implementare o supportare. Questo metodo è estremamente utile per migliorare un prodotto o un servizio, premiando - allo stesso tempo - tecnologie emergenti e nuovi modelli di business.
  • COLLABORAZIONI CON UNIVERSITÀ E CENTRI DI RICERCA: accesso a invenzioni e brevetti, sperimentazione di nuove tecnologie e metodologie. Lavorare insieme a un gruppo di ricerca è sicuramente utile per innovare e migliorare il business aziendale, riducendo allo stesso tempo i costi di ricerca e sviluppo.

In conclusione è importante creare dei modelli di innovazione che siano in grado di incanalare il valore apportato dalle persone. Molto spesso le aziende, soprattutto le più grandi, sono poco flessibili ai cambiamenti e questo non combacia con un approccio più creativo e disruptive di startup o tech company più smart e dinamiche.

In un momento, come quello che viviamo, però gli strumenti di innovazione possono aiutare la transizione e accelerare il processo innovativo anche nelle grandi aziende meno flessibili.

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