Kunsthaus Zurigo: bilancio annuale positivo per il museo d’arte più grande della Svizzera

Laura Bordoli

16 Dicembre 2021 - 16:37

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Il bilancio annuale del Kunsthaus Zurigo è positivo con ben il 30% dei visitatori in più nel 2021 e un aumento delle adesioni del 18%.

Kunsthaus Zurigo: bilancio annuale positivo per il museo d'arte più grande della Svizzera

L’arte e la cultura, oltre ad avere un alto valore sociale, sono fattori di importanza strategica per tutta la Svizzera.
Sparsi qua e là sul territorio, sono tantissimi i musei d’arte che attirano visitatori da tutto il mondo grazie alle ricche e internazionali collezioni di opere esposte in modo sia temporaneo, con l’organizzazione di numerosi eventi, che permanente.

Tra i tanti poli culturali spicca il Kunsthaus Zurigo, il più grande museo d’arte antica, moderna e contemporanea della Svizzera, che ha reso pubblico il proprio bilancio annuale.
Il museo segna numeri e statistiche estremamente positivi a conclusione di un anno ancora caratterizzato dalle chiusure imposte dalla pandemia.

Aumentano i visitatori

Il museo, diretto da Christoph Becker, ha presentato le cifre annuali sottolineando in particolare l’aumento delle visite passato da 226’000 a 370’000, malgrado due mesi di chiusura a causa del Coronavirus.
Sono ben il 30% i visitatori in più nel 2021 rispetto all’anno precedente con un aumento delle adesioni al museo del 18%.

Il successo si deve in particolare alla collezione Bührle, ampia raccolta delle opere dei più famosi artisti impressionisti e post-impressionisti francesi, in grado di attirare visitatori da ogni parte del mondo, molti dei quali leggono tutti i testi che accompagnano l’esposizione.
In questa ottica, il "Digitorial" è molto usato e apprezzato dagli ospiti.
Uno strumento di mediazione che consente al pubblico di approfondire i temi della mostra prima di visitarla.
Il formato si basa su una forma innovativa di narrazione, sfondi illuminanti, contesti storico-artistici e culturali, nonché contenuti espositivi cruciali, che sono resi facilmente accessibili a tutti i visitatori su un sito web dedicato.

Il museo

Kunsthaus Zürich è stato recentemente ampliato dall’architetto britannico David Chipperfield.
L’ampia hall offre nuovi spazi al pubblico, mentre una sala multifunzionale è destinata a concerti e feste. Il “Giardino dell’arte” funge da collegamento organico con il quartiere circostante.

Il museo espone la collezione di arte moderna più rilevante di Zurigo, con circa 4.000 dipinti e sculture, nonché 95.000 stampe e disegni dal XIII secolo ai giorni nostri e circa 1.000 opere d’arte sono in esposizione permanente.
Inoltre, il museo propone interessanti mostre temporanee di respiro internazionale che fanno di questo polo culturale un must da non perdere per gli appassionati d’arte.

Oltre a capolavori di Alberto Giacometti, il museo presenta la più grande collezione di Munch al di fuori della Norvegia, e artisti celebri come Picasso, Monet e Chagall, così come rappresentanti famosi dell’espressionismo. Non mancano anche esponenti dell’arte concreta e artisti elvetici contemporanei, come Pipilotti Rist e Peter Fischli / David Weiss.

Il museo organizza anche visite guidate per conoscere i contesti storico-artistici e discorsi d’arte per un’esplorazione approfondita di un argomento.
Inoltre, il programma del museo include attività regolari per bambini di tutte le età come laboratori e miniclub che mescolano il divertimento con un approfondimento sull’arte.

Infine, con circa 23.000 membri, la sua associazione patronale, la Zürcher Kunstgesellschaft, è una delle più grandi del suo genere in Europa.
È possibile anche abbonarsi e usufruire di una vasta gamma di vantaggi: ingresso gratuito al museo, inviti a inaugurazioni di mostre ed eventi, uno sconto del 10% nel negozio e nel ristorante e molto altro ancora.

Orario di apertura
Lunedì: chiuso
Martedì, venerdì, sabato e domenica: 10.00-18.00
Mercoledì e giovedì: 10.00-20-00

La Fondazione Collezione Bührle

Sono 203 le opere della collezione Bührle esposte nel museo, una fondazione e collezione di arte impressionista e moderna che si deve all’industriale Emil Georg Bührle (1890-1956), collezionista con una particolare predilezione per gli impressionisti e post-impressionisti francesi.

Il patrimonio consta di 168 quadri e 30 sculture tra cui opere di Pierre Bonnard, Georges Braque, Paul Cézanne, Marc Chagall, Gustave Courbet, Edgar Degas, Eugène Delacroix, Fernand Léger, Édouard Manet, Henri Matisse, Amedeo Modigliani, Claude Monet, Pablo Picasso, Camille Pissarro, Pierre-Auguste Renoir, Paul Signac, Vincent van Gogh e altri ancora.

Iscriviti alla newsletter