Inflazione

In Asia i listini scambiano ancora molto incerti, con le azioni cinesi che registrano nuove perdite. Negli USA si attende in giornata un nuovo comunicato della Fed, cosa potrebbe succedere?

La correlazione tra l’Inflazione e la variante Delta è oggetto di studio soprattutto negli USA. Quali effetti potrebbe portare la nuova variante sull’aumento dei prezzi nel medio-lungo periodo?

La riunione della BCE, nella giornata del 22 luglio, non ha portando grandi stravolgimenti: tassi d’interesse e stimoli sono rimasti invariati, come previsto.

Oggi le borse scambiano tutte positive e si lasciano alle spalle i timori legati alla ripresa post-pandemia. In UE c’è attesa per un nuovo comunicato della BCE, cosa c’è da aspettarsi?

La variante Delta affonda ancora di più le borse: in Asia e USA nessun listino sta guadagnando terreno, mentre nel mercato delle criptovalute Bitcoin scende per la prima volta sotto i 30.000$.

In Asia i mercati sono nuovamente scossi dall’aumento dei contagi. Sul fronte delle materie prime sembra invece prossimo un accordo interno all’OPEC+ sul greggio. Cosa sta succedendo?

Borse asiatiche ancora negative a causa della diffusione della variante Delta e delle prospettive incerte sull’Inflazione USA. Anche negli Stati Uniti azioni in scivolata, cosa sta accadendo?

La reazioni delle borse ai nuovi dati economici cinesi e alle rassicurazioni della Federal Reserve sono state buone, ma cosa sta succedendo nello specifico in Asia e USA?

Un aumento così non si vedeva dal 1991, la pressione maggiore sull’aumento dei prezzi è arrivata dai settori più colpiti dalla crisi pandemica.

Le borse asiatiche e statunitensi sono ancora caratterizzate da scambi misti, con i listini cinesi che si rialzano mentre in Giappone salgono i timori a poche settimane dalle Olimpiadi. Negli USA torna invece lo spettro del tapering.