Ucraina, salpano le navi cariche di grano nonostante la minaccia di Mosca

Redazione

31/10/2022

31/10/2022 - 16:31

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Per tutto il giorno i missili russi hanno colpito molte città ucraine, causando vittime e danni in tutto il Paese.

Ucraina, salpano le navi cariche di grano nonostante la minaccia di Mosca

Dopo gli attacchi di sabato alle navi russe all’ancora nel porto di di Sebastopoli, Mosca aveva annunciato di voler vietare la partenza dei bastimenti carichi di grano destinati ai Paesi in via di sviluppo.
Eppure oggi, le navi con a bordo 40.000 tonnellate di grano destinate all’Africa colpita dalla siccità, sono salpate ugualmente.

Rappresaglia di Mosca

Le autorità russe avevano detto di essere state costrette a rivedere l’accordo che permetteva l’invio del grano nel Mar Nero, a causa degli attacchi che sabato avevano danneggiato le imbarcazioni della marina russa nel porto di Sebastopoli in Crimea. Un’accusa, quella mossa da Mosca nei confronti dell’Ucraina, che Kiev non ha né confermato, né smentito.

Reazione degli Stati Uniti

Dopo che la Russia ha sospeso la sua partecipazione al programma di spedizione del grano, la reazione di Stati Uniti e Ucraina è stata durissima. La Russia è stata accusata di voler utilizzare il cibo destinato ai paesi più bisognosi come arma di ricatto.
Ucraina e Russia sono tra i maggiori esportatori mondiali di prodotti alimentari. Per tre mesi, l’accordo che ha consentito alle navi cariche di cereali di lasciare i porti dell’Ucraina con il sostegno delle Nazioni Unite, ha permesso le esportazioni fondamentali per i mercati mondiali.
La decisione di Mosca di rivedere l’accordo ha prodotto come effetto immediato quello di far salire i prezzi del grano di oltre il 5% in un solo giorno.

Missili su Kiev

Nel frattempo, sono oggi proseguiti i raid aerei su tutta l’Ucraina, compresa Kiev dove colonne dense di fumo nero si sono levate in cielo. Molte città del Paese sono rimaste senza energia elettrica e gravi problemi si segnalano anche per la fornitura di acqua.

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