Da oggi test molecolare obbligatorio per chi entra in Svizzera: ecco gli esclusi

Redazione

04/12/2021

15/12/2021 - 10:04

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Sono previste deroghe per i frontalieri e gli abitanti delle regioni di confine che entrano in Svizzera. Per l’Italia sono esclusi i cittadini provenienti da Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Trentino-Alto Adige.

Da oggi test molecolare obbligatorio per chi entra in Svizzera: ecco gli esclusi

Il Consiglio federale ha definito una serie di nuove regole per contrastare la diffusione dei contagi da Coronavirus.
Oltre all’obbligo del certificato e della mascherina, ci sono nuove disposizioni per coloro che entrano nei confini dell Confederazione, provenendo da paesi esteri.

Regole

Chi entra in Svizzera deve osservare due regole:
1. Tutte le persone che entrano in Svizzera devono compilare il modulo di entrata (Swiss PLF) su cui indicano i loro dati di contatto. Lo possono fare online o su carta.
2. Tutte le persone che entrano in Svizzera devono inoltre presentare un test molecolare PCR negativo.

Deroga per le regioni di confine

Per i frontalieri e gli abitanti delle regioni di confine che entrano in Svizzera sono previste deroghe.
Non devono compilare il modulo di contatto né farsi testare.
Sono regioni di confine:
• in Germania: i Länder Baden-Württemberg e Baviera;
• in Francia: le regioni Grand Est, Borgogna-Franca Contea e Alvernia-Rodano-Alpi;
• in Italia: le regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Trentino-Alto Adige;
• in Austria: i Länder Tirolo e Vorarlberg;
• in Liechtenstein: l’intero territorio del Liechtenstein.
Quale test è richiesto per entrare in Svizzera?
All’entrata in Svizzera deve essere presentato un test PCR negativo. Le persone devono in seguito sottoporsi a un secondo test tra il quarto e il settimo giorno dopo l’arrivo. I risultati di tutti i test devono essere comunicati al Cantone.
L’obbligo del test vige anche per i cittadini svizzeri che rientrano in Svizzera, a partire dai 16 anni di età
Il costo del test è a carico delle persone che fanno ingresso in Svizzera.

Controlli

Chi arriva in Svizzera con l’aereo o un autobus può salire a bordo soltanto se dimostra di essersi sottoposto al test. Spetta alle compagnie aeree o alle imprese di trasporto verificare che la prescrizione sia rispettata. Devono pertanto informare i passeggeri che, prima di mettersi in viaggio verso la Svizzera, devono farsi testare per il SARS-CoV-2 e che sono autorizzati a
salire a bordo dell’aereo o dell’autobus unicamente con un risultato negativo del test.
Per chi entra in Svizzera con un altro mezzo di trasporto sono previsti controlli a campione alla frontiera. Dopo l’entrata in Svizzera, i Cantoni possono accertare se il test sia stato effettivamente fatto sulla scorta del modulo di entrata che tutti i viaggiatori devono compilare.
Tutti gli alberghi e i gestori di appartamenti di vacanza sono inoltre tenuti a controllare se gli ospiti possono presentare un test PCR negativo.

Conseguenze

Chi, all’entrata in Svizzera, non può presentare un test PCR negativo rischia una multa disciplinare da parte delle autorità di controllo alla frontiera. La persona dovrà inoltre sottoporsi immediatamente al test dopo essere entrata nel Paese e informarne il Cantone. Sulla scorta dei dati di contatto forniti dai
viaggiatori, i Cantoni controllano se l’obbligo del test sia stato rispettato. Tutti gli alberghi e i gestori di appartamenti di vacanza sono tenuti a controllare se gli ospiti possono presentare un test PCR negativo. In caso contrario devono notificare al Cantone gli ospiti che non si sono sottoposti al test.

Regole per la quarantena

Tutti i paesi saranno rimossi dalla lista di quarantena a partire da sabato 4 dicembre 2021. Il test è obbligatorio per tutte le persone che entrano nel paese. Questo vale anche per le persone vaccinate e curate.

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