Svizzera, diminuisce il tasso di disoccupazione. In aprile scende al 2,3%

Diminuiscono i disoccupati registrati agli uffici regionali di collocamento (Urc). A darne notizia questa mattina la Segreteria di Stato dell’economia (Seco) tramite un comunicato stampa, dal quale si evince che alla fine di aprile erano iscritti 104’391 ovvero 5’109 in meno rispetto al mese precedente. Il tasso di disoccupazione passa dunque dal 2,4% nel mese di marzo 2022 al 2,3% nel mese in analisi. Su base annua, il numero di disoccupati è diminuito di 46’888 unità (-31%).

In Ticino

Stando al numero di disoccupati registrati agli Urc, nella zona "Ticino e in Svizzera romanda" sono 40’383 al 38,7%, in calo del 4,4% su base annua e del 26,5% a 14’257 unità su base annua. Più precisamente a fine aprile in Ticino il tasso di disoccupazione è al 4% con 4’183 persone senza lavoro, in calo dell’8,9% rispetto al mese precedente. Su base annua invece è in diminuzione del 23,7%.

Disoccupazione giovanile

In calo del 7,3% a 671 unità i giovani disoccupati dai 15 ai 24 anni, arrivando al totale di 8’534, ciò che corrisponde a 5’570 persone in meno (-39,5%) su base annua.

Disoccupati di 50-64 anni

Diminuito del 4% a 1’418 unità, attestandosi a 32’887. In confronto allo stesso mese dell’anno precedente si riscontra a una diminuzione di 11’486 persone (-25,9%).

Quanti cercano cerca lavoro?

Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 183’220, 10’375 in meno rispetto al mese precedente e 63’007 (-25,6%) in meno rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

Annuncio posti vacanti annunciati

Il 1° luglio 2018 è stato introdotto in tutta la Svizzera l’obbligo di annunciare i posti vacanti per i generi di professioni con un tasso di disoccupazione pari almeno all’8%; dal 1° gennaio 2020 questo valore soglia è stato ridotto al 5%. Il numero dei posti annunciati all’Urc è diminuito in aprile di 1’603 raggiungendo le 69’535 unità. Dei 69’535 posti, 55’420 sottostavano all’obbligo di annuncio.

Lavoro ridotto conteggiato

Nel mese di febbraio 2022 sono state colpite dal lavoro ridotto 49’579 persone, ovvero 4’156 in meno (-7,7%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è diminuito di 636 unità (-8,8%) portandosi a 6’569. Il numero delle ore di lavoro perse è diminuito di 461’656 unità (-16,5%), portandosi a 2’328’007 ore. Nel corrispondente periodo dell’anno precedente (febbraio 2021) erano state registrate 30’206’844 ore perse, ripartite su 413’451 persone in 51’622 aziende.

I maggiori disoccupati

Tra i settori che contano più persone in cerca di lavoro in tutta la Svizzera si trovano: il settore terziario (74’608 disoccupati), il settore dell’industria (24’563), il commercio con il maggior tasso di disoccupati nel commercio al dettaglio (7’794) e all’ingrosso (5’569), alloggio e ristorazione (9’018), attività professionali scientifiche e tecniche (7’439), sanità e assistenza sociale (10’234).