Boom di acquisti di candele online: gli svizzeri sono davvero pronti al peggio

Forse non è così vero che gli svizzeri continuano a fare come nulla fosse, incuranti degli appelli al risparmio energetico intensificacatisi in seguito alla guerra. I dati diffusi dalle compagnie elettiche, che raccontano di consumi in linea con il passato, sembrano essere solo l’istantanea di un momento - l’ultimo di vera libertà prima dei mesi più freddi - che promette di mutare in tempi rapidissimi: almeno a giudicare dallo shopping online, secondo i quali i cittadini elvetici sono intenzionati a risparmiare il più possibile. Gi acquisti di candele per esempio, da utilizzare in sostituzione della luce elettrica, sono incrementati del 569% rispetto ad appena un anno fa. E qui, pare, gioca anche l’effetto paura: meglio essere preparati a ogni evenienza, compresa la peggiore.

Misuratori di energia per gratificare gli sforzi

Secondo i riscontri di Digitec Galaxus, leader del commercio web nella Confederazione, le abitudini sono pronte a venire stravolte. Il carrello della spesa su internet si è infatti riempito, nelle scorse settimane, di prodotti in precedenza trascurati, utili a misurare il proprio risparmio così come a metterlo in atto. Misuratori di energia in primis: per avere un’idea chiara dei risultati che seguono allo sforzo, la maggioranza delle famglie ha preferito dotarsi di dispositivi essenziali a gratificare l’impegno e spronare verso ulteriore efficienza. Le vendite sono più che quadruplicate: +481% rispetto al 2021.

Interruttori intelligenti e timer per la notte

In salita anche le ciabatte con interruttori, da spegnere quando l’energia non serve (+174%), mentre le spine intelligenti, capaci di subordinare l’accensione di televisore o tostapane o della stufetta del bagno ai comandi ricevuti tramite voce o app sul telefonino, sono state comprate dal 340% in più di clienti. Analoga percentuale si registra per i timer, essenziali a spegnere i dispositivi normalmente in uso nel corso della giornata, come stampante e router, durante la notte, senza sforzo di memoria.

Il Led comincia a fare capolino, ma ancora poco

Anche l’appello al ricorso alla tecnologia Led pare essere stato raccolto come mai prima d’ora. Ancora troppo poco, però. L’incremeto c’è, ma insufficiente: un segnale positivo da non lasciar cadere e su cui lavorare nel prosieguo. «Le vendite di fonti luminose Led sono aumentate leggermente in agosto e settembre, ma non in maniera esorbitante come per altri prodotti», conferma Valentin Lukacs, junior category business manager di Galaxus.

Ritorno al passato: ci si affida alle candele

Ed è a questo punto preciso che si fa strada la candela: il passato che sbaraglia il presente, nelle scelte di ripiego degli svizzeri chiamati ad affrontare situazioni di debolezza. Buffo che l’acquisto compulsivo sia cominciato in una data precisa, 7 agosto 2022. Motivo? Sconosciuto, ma non si esclude che galeotti siano stati gli articoli di giornale in cui il presidente della Commissione federale dell’energia elettrica ha suggerito alla popolazione di crearsi delle riserve in casa. Il boom, quasi sette volte tanto rispetto ad agosto 2021, continua: anche a settembre l’incremento è stato più che significativo e ha sfiorato il +400%.

Termostato nuovo, da controllare con l’app

Ecco poi la questione riscaldamento: delle stanze e dell’acqua. Nel primo caso, forti della consapevolezza che un grado in meno in casa procura un risparmio di 640 kWh di elettricità all’anno, gli svizzeri si sono lanciati sui termometri, +190%. Si tratta di unna delle parole più ricercate nel sito Galaxus, che insiste al quarto posto anche nell’ultima settimana di settembre. Ancora meglio i termostati, +432% a sttembre; a essere maggiormaente richiesti, i termoregolatori controllabili con un’app.

Meno acqua per fare la doccia

Per quanto riguarda la doccia, invece, al consiglio di Simonetta Sommaruga, lavarsi in coppia, è stato preferito il soffione in grado di risparmiare la metà dell’acqua calda. «Due docce con un soffione a risparmio idrico invece di due bagni completi generano un risparmio di 300 kWh di energia e oltre 5500 litri d’acqua», osserva Thomas Häusler, project manager Clima ed Energia di Wwf Svizzera. In questo caso, tale è il risultato che è necessario fare un nome: Grohe Tempesta. La vittoria del test ecologico di Kassensturz nel febbraio 2022 ha portato a una spinta clamorosa negli acquisti a partire da agosto, con un +2110% che a settembre è diventato addirittura +3822%. Anche gli altri marchi, comunque, non se la passano male: le vendite sono almeno centuplicate per tutti.

La classe energetica non è più un optional

Infine, la classe energetica degli elettrodomestici: il filtro «classe di efficienza energetica», finora quasi ignorato, è entrato di prepotenza nelle ricerche di lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie, ma soprattutto di frigoriferi: uno su quattro nelle ultime settimane, è stato scelto su questa base. «Accogliamo con grande favore questo sviluppo, sembra che sia in atto un ripensamento», conclude Häusler.