Non usate le USB pubbliche per ricaricare gli smartphone: lo dice l’FBI. Ecco cosa si rischia

Redazione

18/04/2023

18/04/2023 - 16:12

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Gli esperti hanno espresso forte preoccupazione sull’utilizzo dei punti di ricarica USB disponibili negli aeroporti, negli hotel e nei luoghi pubblici.

Non usate le USB pubbliche per ricaricare gli smartphone: lo dice l'FBI. Ecco cosa si rischia

"Portate sempre con voi il vostro caricabatterie e il cavo USB, e usate la presa elettrica". La raccomandazione arriva nientemeno che dall’FBI. Gli esperti hanno espresso preoccupazioni circa i rischi derivanti dall’utilizzo dei punti di ricarica USB disponibili negli aeroporti, negli hotel e nei luoghi pubblici. Un pericolo noto, battezzato con il termine "juice jacking".

Pericolo reale

E’ sufficiente collegare il telefono ad una porta USB pubblica, perché il dispositivo si possa infettare e compromettere tutti i dati, hanno commentato gli esperti su vari media nazionali americani. Il cavo utilizzato per caricare il telefono, infatti, può essere utilizzato anche per inviare dati dal telefono ad altri dispositivi. Una "porta preferenziale" dalla quale gli hacker possono attingere dati sensibili.

L’allarme dell’FBI

La raccomandazione pubblicata su Twitter dall’FBI rientra tra quelle che periodicamente l’ufficio pubblica per sensibilizzare l’opinione pubblica. Quello relativo ai punti di ricarica però, ha suscitato nel Paese una certa apprensione ed è stato ripreso da molti media nazionali.
La stessa Federal Communications Commission aveva avvertito gli utenti che una porta di ricarica danneggiata può consentire a un malintenzionato di bloccare un dispositivo o estrarre dati personali e password. La soluzione sicura? Gli esperti suggeriscono di portare sempre con sé il proprio caricabatterie e di collegarlo ad una presa, evitando le porte USB pubbliche, in aeroporti o hotel.

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