L’identikit del medico tipo in Svizzera: uomo, 55 anni e in media chiede 165 franchi per consultazione

Chiara De Carli

04/10/2022

04/10/2022 - 10:40

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Dall’indagine dell’Ust non è emerso solamente questo. Quanto piuttosto che è sempre più diffuso l’uso della cartella informatizzata e che il numero di medici sta leggermente diminuendo.

L'identikit del medico tipo in Svizzera: uomo, 55 anni e in media chiede 165 franchi per consultazione

23’032 medici, 16’876 ambulatori e più di 66 milioni di consultazioni. Sono alcuni dei dati emersi dall’ultima rilevazione sugli studi medici e centri ambulatoriali dell’Ufficio federale di statistica (Ust) I dati strutturali risalgono alla fine del 2020, anno contrassegnato dalla pandemia da coronavirus, che ha fatto raggiungere una cifra d’affari complessiva di 12 miliardi di franchi.
Stando all’indagine, alla fine dell’anno in questione, tra studi medici e centri ambulatoriali ne sono stati contati 294 in meno rispetto alla fine del 2019. Le loro attività erano svolte in 17’452 sedi, che fungevano da punti di contatto tra medici e pazienti. Vi è stato effettuato un totale di 66,4 milioni di consultazioni, 60,6 dei quali rientravano nell’ambito dell’assicurazione malattie obbligatoria.

Numero di medici in leggero calo

Rispetto al 2019 anche il numero dei medici era inferiore al 2019, di 279 unità e occupavano un totale di 18 016 posti in equivalenti a tempo pieno (–256 rispetto al 2019). Nell’84,2% degli studi medici e dei centri ambulatoriali, aveva lavorato un solo medico.

Il medico tipo: 55 anni e uomo

Nel 2020, l’età media dei medici che lavoravano da soli si attestava a 54,9 anni, ovvero 5,2 in più rispetto a quella dei medici attivi negli studi medici e nei centri ambulatoriali che riunivano più medici. Inoltre, il 59,8% dei medici che lavoravano da soli erano uomini. Negli studi medici e nei centri ambulatoriali con più medici, la quota di medici uomini era del 52,7%.

Cartella medica informatizzata sempre più diffusa

La cartella medica informatizza era già utlizzata dalla maggior parte dei medici. Si parla infatti del 53,4% degli studi medici e dei centri ambulatoriali, a fronte del 49,7% del 2019. Mentre l’uso del supporto cartaceo prevaleva solo nel 21,8% degli studi medici e dei centri ambulatoriali, mentre nel 24,8% dei casi si combinavano i supporti elettronici e cartacei.
Più i medici sono giovani e più la cartella medica informatizzata era la norma. Dei medici tra i 35 e i 44 anni, l’82,5% esercitava in uno studio medico o centro ambulatoriale nel quale la gestione delle cartelle mediche avveniva esclusivamente in forma elettronica (2019: 79,9%). Invece, solo il 51,3% dei medici nella fascia di età tra i 55 e i 64 anni si trovava in questa situazione (2019: 48,3%).

Cifra d’affari di 12,1 miliardi di franchi

Nel 2020, gli studi medici e i centri ambulatoriali hanno realizzato una cifra d’affari totale di 12,1 miliardi di franchi. La cifra d’affari delle imprese che fornivano le loro prestazioni in locali o con apparecchi messi a disposizione da altre imprese si attestava a 1,2 miliardi di franchi. La cifra d’affari delle imprese con infrastruttura propria, ovvero che si servivano di locali propri, era invece pari a 10,9 miliardi di franchi, 10,7 dei quali generati da prestazioni ambulatoriali e 0,2 provenienti da altri prodotti (affitti, interessi ecc.).

165 franchi a consultazione

Generalmente, una consultazione è costata in media 165 franchi. Gli studi di medicina specialistica senza attività chirurgica (cardiologia, gastroenterologia, neurologia, reumatologia ecc.) hanno registrato il compenso per contatto più alto (318 fr.), mentre quello più basso (115 fr.) è stato rilevato per gli studi di medicina di base.

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