Torna il Festival di Locarno. La 75esima edizione della rinascita dopo la pandemia

È tornato il Festival del Cinema di Locarno, questa volta per davvero, senza limitazioni e restrizioni. Sarà il 75esimo anniversario ma suona come un nuovo inizio per questo storico evento. Dopo un’edizione annullata e una caratterizzata dai limiti della pandemia, questa volta il festival si tornerà ai suoi vecchi fasti. L’attesa per le proiezioni e le premiazioni è finita, tantissime le star e gli artisti che saranno presenti in Piazza Grande.

Partono stasera i 10 giorni di Festival

Alle 18 di questa sera si terrà la tradizionale inaugurazione, dopodiché non ci si fermerà per dieci giorni di fila. La prima proiezione è subito un’eccellenza: si tratta del film Bullet Train, una produzione di quest’anno con un cast stellare guidato da Brad Pitt. Sul palco in piazza salirà Aaron Taylor-Johnson, giovane star britannica del cast principale che sarà premiata con l’Excellence Award, appena prima della proiezione in prima internazionale del film.

I concorsi e i film in gara quest’anno

Saranno ben 226 le pellicole in gara, 35 delle quali di stampo elvetico. In totale ci saranno tre prime internazionali e 105 prime mondiali. La formula rimane la solita delle quattro sezioni: il famoso “concorso internazionale”, il concorso “cineasti del presente”, la sezione dei cortometraggi realizzati da giovani talenti chiamata “pardi di domani” con infine anche l’alternativa “pardi di domani internazionale”. Saranno diciassette i film del Concorso internazionale, che si contenderanno il Pardo d’oro. Produzioni che arrivano da undici paesi diversi, tra cui la Svizzera con De noche los gatos son pardos di Valentin Merz e la Russia di Aleksandr Sokurov, in prima mondiale con Skazka.
«Il Festival presenta un programma ampio, diversificato e inclusivo, con il concorso che ospita nomi affermati del cinema mondiale, conferme e scoperte assolute», ha annunciato il direttore artistico Giona Nazzaro.

Un red carpet internazionale

Oltre ai film d’autore, alle grandi produzioni internazionali e a quelle dei giovani registi emergenti, Piazza Grande sarà di certo animata dalle numerose star che illumineranno il tappeto rosso. Oltre al sopracitato Taylor-Johnson, presenzieranno Kelly Reichardt, premiata col Pardo d’onore, Laurie Anderson, che riceverà il Vision Award Ticinomoda, Jason Blum, che otterrà il Premio Raimondo Rezzonico, il regista premio Oscar Costa-Gavras che ha ottenuto il Pardo alla carriera, e infine il più atteso Matt Dillon, che verrà premiato con il Lifetime Achievement Award.