Doppia cittadinanza svizzera: aumento delle richieste del 5%. Cosa fare per acquisirla

La quota della popolazione residente permanente in Svizzera di età pari o superiore a 15 anni che aveva la doppia cittadinanza, ovvero sia la cittadinanza svizzera che quella straniera, è aumentata di quasi 5 punti percentuali dal 2010, attestandosi al 19% nel 2020.
L’aumento è dovuto principalmente agli stranieri che vivono in Svizzera da molto tempo, sono cresciuti nel Paese o sono sposati con una persona di cittadinanza svizzera.

Tutti i dati

Il 65% del totale ha acquisito la cittadinanza svizzera attraverso la naturalizzazione, mentre il restante 35% l’ha ricevuta alla nascita.
Per quanto riguarda la nazionalità, insieme alla svizzera, l’italiana (24%) è quella straniera più diffusa, seguita da francese (11%) e tedesca (9%).
Dal punto di vista del genere, le donne che hanno ottenuto la doppia cittadinanza nel 2020 sono leggermente superiori agli uomini. 17.6 contro 16.5 migliaia.
È quanto emerge dai dati dell’indagine strutturale (SE) sullo stato migratorio della popolazione residente permanente, che si svolge annualmente dal 2010.

Differenze fra i Cantoni

La popolazione con doppia cittadinanza non è ripartita in modo omogeneo tra i Cantoni.
Se a livello svizzero il 19% della popolazione residente permanente di età pari o superiore ai 15 anni possiede una seconda cittadinanza (oltre a quella svizzera), questo tasso supera il 20% nei Cantoni di Zurigo, Basilea Città, Ticino, Vaud, Neuchâtel e Ginevra, dove raggiunge il valore più alto (47%).
I Cantoni con la proporzione più contenuta di cittadini con doppia nazionalità sono quelli di Uri, Svitto, Obvaldo, Nidvaldo e Appenzello Interno, dove i valori non superano il 10%.

La doppia cittadinanza

Nella Confederazione Svizzera, la doppia cittadinanza, ovvero la possibilità per il cittadino straniero di acquisire la cittadinanza elvetica senza perdere la cittadinanza di origine rinunciando alla stessa, è ammessa senza limitazioni dall’1 gennaio 1992.
Ugualmente i cittadini svizzeri che acquistano in un altro Stato un’ulteriore cittadinanza non sono tenuti a rinunciare alla cittadinanza svizzera, sempre che l’altro Stato non esiga come condizione la rinuncia alla cittadinanza precedente.
Inoltre, l’acquisizione della cittadinanza svizzera significa che una persona di nazionalità straniera riceve un passaporto svizzero e comporta anche l’assunzione di diritti e doveri, ad esempio il diritto di voto attivo e passivo o l’obbligo di prestare servizio militare.
Esistono vari modi per acquisire la cittadinanza svizzera: oltre alla nascita, la naturalizzazione ordinaria e agevolata e l’adozione.

Naturalizzazione ordinaria

La domanda può essere presentata dai titolari di un permesso di domicilio C e le persone legate da un’unione registrata con un cittadino o una cittadina svizzeri.
Dal punto di vista delle tempistiche, la legislazione federale richiede almeno dieci anni di domicilio in Svizzera di cui tre nei cinque anni precedenti la presentazione della domanda. Inoltre, a seconda dei Cantoni, si prevede da due a cinque anni di soggiorno minimo nel Comune o nel Cantone prima di poter presentare una domanda di naturalizzazione.
In generale, la legge svizzera prevede la concessione della cittadinanza svizzera alle persone la cui integrazione è avvenuta con successo, che si sono familiarizzate con le condizioni di vita locali, che non mettono in pericolo la sicurezza interna o esterna della Svizzera.
Come procedere per ottenerla?
Il primo passo è presentare una domanda presso il Cantone o il Comune di domicilio.
Successivamente, le procedure variano notevolmente a livello comunale e cantonale, ma generalmente è necessario fornire la prova di conoscenze linguistiche sufficienti per comunicare in una lingua nazionale.

Naturalizzazione agevolata

La domanda di naturalizzazione agevolata può essere presentata da:
• Il marito o la moglie di una persona svizzera;
• Il figlio di una persona svizzera;
• Fino al 15 febbraio 2023, una persona di età inferiore ai 40 anni appartenente a una famiglia straniera che si trova in Svizzera da tre generazioni (dopo il 15 febbraio 2023, l’età massima passa a 25 anni);
• Un fanciullo apolide (senza cittadinanza) minorenne;
• Una persona che ha perso la cittadinanza svizzera (per esempio per via di un matrimonio con uno straniero).

La domanda deve essere trasmessa alla Segreteria di Stato della migrazione mediante il modulo ufficiale.
Per quanto riguarda la durata, una procedura di naturalizzazione agevolata dura in media un anno e mezzo.

Cittadinanza per adozione

La cittadinanza può essere acquisita anche in seguito all’adozione da parte di un genitore svizzero.
La cittadinanza svizzera può essere così acquisita soltanto se al momento dell’adozione l’adottato è ancora minorenne e l’adozione conferisce pienamente al minore lo stato giuridico di un figlio naturale.