Il mercato delle auto elettriche ha preso il volo. L’addio al petrolio si avvicina

Matteo Casari

28 Aprile 2023 - 15:29

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L’industria automobilistica mondiale sta subendo un cambiamento radicale, con implicazioni per il settore energetico, in quanto l’elettrificazione dovrebbe evitare la necessità di 5 milioni di barili di petrolio al giorno entro il 2030.

Il mercato delle auto elettriche ha preso il volo. L'addio al petrolio si avvicina

Le vendite globali di auto elettriche sono destinate a raggiungere un altro record quest’anno, espandendo la loro quota di mercato a quasi un quinto, guidando una grande trasformazione dell’industria automobilistica con forti implicazioni per il settore energetico, in particolare per il petrolio.

Quota di mercato elettrica in crescita

La nuova edizione dell’annuale Global Electric Vehicle Outlook dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) mostra che nel 2022 sono state vendute più di 10 milioni di auto elettriche in tutto il mondo e si prevede che le vendite aumenteranno quest’anno di un ulteriore 35%, raggiungendo i 14 milioni.
Questa crescita esponenziale significa che la loro quota sul mercato automobilistico è passata da circa il 4% nel 2020 al 14% nel 2022 ed è destinata ad crescere ulteriormente al 18% quest’anno, secondo le ultime proiezioni dell’AIE.

La trasformazione dell’industria automobilistica

«I veicoli elettrici sono una delle forze trainanti della nuova economia energetica globale che sta rapidamente emergendo e stanno determinando una trasformazione storica dell’industria automobilistica mondiale», ha dichiarato il direttore esecutivo dell’AIE Fatih Birol. «Le tendenze a cui stiamo assistendo hanno implicazioni significative per la domanda globale di petrolio. Il motore a combustione interna è rimasto ineguagliato per oltre un secolo, ma i veicoli elettrici stanno cambiando lo status quo. Entro il 2030, eviteranno la necessità di almeno 5 milioni di barili al giorno di petrolio. Le auto sono solo la prima ondata: autobus e camion elettrici seguiranno presto».

Un mercato molto concentrato

La stragrande maggioranza delle vendite di auto elettriche ad oggi si concentra principalmente in tre mercati: Cina, Europa e Stati Uniti. La Cina è il leader, con il 60% delle vendite globali nel 2022. Oggi, più della metà delle auto elettriche in circolazione nel mondo si trova proprio qui. L’Europa e gli Stati Uniti, il secondo e il terzo mercato, hanno entrambi registrato una forte crescita, con un aumento delle vendite rispettivamente del 15% e del 55% l’anno scorso.
Gli ambiziosi programmi politici delle principali economie, come il pacchetto Fit for 55 nell’Unione europea e l’Inflation Reduction Act oltreoceano, dovrebbero aumentare ulteriormente la quota di mercato dei veicoli elettrici nel decennio in corso e oltre. Entro il 2030, la quota media di auto elettriche sul totale delle vendite in Cina, UE e USA dovrebbe salire a circa il 60%.

La produzione di batterie

Tendenze incoraggianti che hanno un risvolto positivo anche sul mercato delle batterie e sulle catene di fornitura. Il nuovo rapporto sottolinea che i progetti di produzione in questo settore annunciati sarebbero più che sufficienti a soddisfare la domanda di veicoli elettrici fino al 2030, nello scenario dell’AIE di emissioni nette zero entro il 2050.
Tuttavia, la produzione rimane altamente concentrata, con la Cina che domina il commercio di batterie e componenti, che lo scorso anno ha aumentato la sua quota di esportazioni globali di auto elettriche fino a oltre il 35%.

L’espansione nel resto del mondo

Altre economie hanno annunciato politiche per promuovere le industrie nazionali, con lo scopo di migliorare la loro competitività nel mercato delle auto elettriche negli anni a venire. Il Net Zero Industry Act dell’UE mira a far sì che quasi il 90% della domanda annuale di batterie sia soddisfatta da produttori nazionali. Analogamente, l’Inflation Reduction Act statunitense pone l’accento sul rafforzamento delle catene di approvvigionamento nazionali di veicoli elettrici, batterie e minerali.
Tra l’agosto 2022, quando è stato approvato l’atto negli States, e il marzo 2023, i principali produttori di veicoli elettrici e batterie hanno annunciato investimenti per un totale di almeno 52 miliardi di dollari nelle catene di fornitura in Nord America.

Netta crescita nei mercati asiatici

Nonostante la concentrazione delle vendite e della produzione di auto elettriche in pochi grandi mercati, ci sono segnali promettenti in altre regioni. L’anno scorso le vendite di auto elettriche sono più che triplicate in India e Indonesia, pur partendo da una base bassa, e sono più che raddoppiate in Thailandia. La quota di auto elettriche sul totale delle vendite è salita al 3% in Thailandia e all’1,5% in India e Indonesia.
Una combinazione di politiche efficaci e di investimenti del settore privato dovrebbe aumentare queste quote in futuro. In India, il programma di incentivi governativo da 3,2 miliardi di dollari, che ha attirato investimenti per 8,3 miliardi di dollari, dovrebbe aumentare notevolmente la produzione di batterie e la diffusione dei veicoli elettrici nei prossimi anni.

La popolarità della mobilità sostenibile

Nelle economie emergenti e in via di sviluppo, il settore più dinamico della mobilità elettrica è quello dei veicoli a due o tre ruote, che in proporzione superano le automobili. Ad esempio, oltre la metà delle immatricolazioni di veicoli a tre ruote in India nel 2022 erano elettriche, a dimostrazione della loro crescente popolarità.
In molti di questi Paesi, i veicoli a due o tre ruote rappresentano un modo economico e confortevole per accedere alla mobilità, per cui la loro elettrificazione è importante per sostenere lo sviluppo sostenibile.

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