Riforma dell’Avs: ecco cosa chiedono i cittadini svizzeri. L’indagine

Matteo Casari

15/09/2022

15/09/2022 - 12:26

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Un’indagine di Raiffeisen ha portato alla luce le richieste del popolo svizzero per quanto riguarda il sistema previdenziale. Riforma dell’AVS, rimuovere svantaggi di certe categorie e tutelare i cittadini dall’inflazione sono le tematiche più discusse.

Riforma dell'Avs: ecco cosa chiedono i cittadini svizzeri. L'indagine

Mancano pochi giorni al referendum del 25 settembre e al centro delle discussioni c’è la riforma dell’Avs. Stando al barometro della previdenza di Raiffeisen evidenzia che i cittadini svizzeri intendono potenziare il sistema dei tre pilastri.
Nell’indagine annuale che il gruppo bancario svizzero svolge sulla questione delle pensioni, la popolazione si mostra interessata a rafforzare sia il sistema AVS, sia il secondo e il terzo pilastro. Inoltre si nota una forte necessità di eliminare gli svantaggi per le coppie sposate nel meccanismo AVS oltre alla volontà di una nuova regolamentazione dell’età del pensionamento.

Le riforme richieste al sistema dei tre pilastri

Il barometro della previdenza di Raiffeisen è uno strumento che fornisce un quadro dell’umore della popolazione svizzera riguardo il sistema di previdenza finanziaria per la vecchiaia.
L’’indagine relativa al 2022 mostra che i cittadini chiedono a gran voce una riforma del sistema dell’AVS, con il 52,2% a favore di questa tematica. Anche per quanto riguarda il secondo pilastro, ovvero la previdenza professionale, il 51,6% considera necessario un rinnovamento del sistema, mentre percentuali ben più basse si mostrano scontente del terzo pilastro, relativo alla previdenza privata.
Oltre metà della popolazione intervistata, esattamente il 59,2%, desidererebbe in generale un rafforzamento, parallelamente all’AVS, del secondo e del terzo pilastro.

Stop agli svantaggi per le coppie sposate

L’AVS è recentemente impegnato a valutare, e in caso stipulare delle riforme del sistema pensionistico. Nell’ambito di questa indagine sono stati richiesti dei pareri su alcune possibili riforme in questo senso. La voce che ha trovato maggior necessità di essere revisionata (58,7%) è quella relativa all’eliminazione degli svantaggi presenti nell’AVS per quanto riguarda le coppie sposate. Viene richiesto nel dettaglio che la relazione coniugale sia considerata dall’AVS allo stesso modo di una relazione di sola convivenza.
Un’altra voce che ha riscosso consenso (57,2%) è la possibilità di far confluire gli utili della Banca Nazionale Svizzera (BNS) nell’AVS. Infine il 30,3% si è dichiarato favorevole alla possibilità di effettuare versamenti illimitati nell’AVS in caso di lacune.

La paura dell’inflazione

La crescente inflazione e la crisi dei mercati finanziari mondiali sta gravando non poco sul sistema previdenziale svizzero. Il 27% degli intervistati, una percentuale in crescita di oltre il 4% rispetto al 2021, si mostra preoccupato di dover ridurre le prestazioni della previdenza a causa del calo della redditività.
Per quanto riguarda la copertura degli averi personali contro l’inflazione, il 40% della popolazione ha dichiarato di non sapere come muoversi a fronte dell’inflazione. Il 36,4% lascia i propri averi sul conto, il 16,3% si tutela acquistando titoli, il 14,3% si copre acquistando un’abitazione di proprietà, mentre il 5,2% intende acquistare oro.
Le criptovalute non sono ancora considerate da molti un “bene rifugio” da usare contro la crisi: il 75,8% dichiara di non avere intenzioni di investire in criptovalute in questo periodo.

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